Oggi รจ finalmente iniziata la Games Week 2016, e tra i numerosi titoli presenti nei vari stand della conferenza, ovviamente, non poteva mancare nemmeno Titanfall 2, ultimo pargolo di Respawn Entertainment prodotto da Electronic Arts. Difatti, dopo l’ottimo successo ottenuto dal primo capitolo, la celeberrima azienda americana ha ben deciso di finanziare un secondo episodio, diretto non solo ai fan che hanno apprezzato la precedente produzione ma anche nei confronti degli utenti totalmente all’oscuro delle enormi potenzialitร del brand. Nonostante la curiosa scelta di pubblicare a distanza di pochi giorni anche Battlefield 1 (evidentemente diretti a due pubblici differenti), Titanfall 2 ha davvero molte armi con cui convincere l’utenza che il First Person Shooter migliore dell’anno sia lui, e, dopo aver testato l’online, siamo pronti a spiegarvi i cambiamenti e le innovazioni introdotte nel comparto multiplayer del secondo capitolo. Ci teniamo comunque a specificare che la prova effettuata รจ stata esclusivamente sul multigiocatore, quindi in questo provato non si parlerร in alcun modo della campagna.
Non appena scesi sul campo di battaglia, e preso confidenza con il titolo, abbiamo immediatamente ritrovato il frenetico gameplay caratteristico di Titanfall, contraddistinto da corse sui muri, doppi salti e scatti. La mobilitร , difatti, รจ elevatissima, e questo si concretizzerร in una velocitร impressionante nel raggiungere lo scontro a fuoco, perfetta nel tenere il giocatore sempre all’erta e coinvolto nella battaglia. Anche lo schema degli oggetti utilizzabili รจ rimasto quello del predecessore, con la possibilitร di trasportare un’arma principale, una secondaria (solitamente perfetta per abbattere titani) una granata offensiva ed una tattica. Nel nostro caso la classe era giร preimpostata, per questo motivo non abbiamo avuto modo di capire nรฉ quali fossero le armi presenti nella produzione, nรฉ tantomeno i titans. Nonostante questa limitazione, il divertimento รจ stato comunque elevato, in quanto la giocabilitร rendeva il tutto estremamente piacevole e tremendamente convulso.
Passando, invece, ai cambiamenti riscontratiย possiamo chiaramente identificarne uno in particolare: il rampino. Esso, effettivamente, modifica totalmente sia la velocitร con cui si giunge sul campo di battaglia, che l’approccio eseguibile nei combattimenti. Infatti, in caso di ingente pericolo, attaccati magari su piรน fronti, un semplice lancio del fidato strumento vi permetterร di allontanarvi dallo scontro, magari raggiungendo strutture sopraelevate oppure coprendo grandi distanze in poco tempo. Inoltre, non sarร perfetto soltanto per difenderci, ma anche per attaccare tanto i classici soldati quanto i poderosi titani, i quali potranno essere indeboliti pesantemente grazie all’approdo del personaggio su di esso sfruttando il rampino, attivando, in questo modo, un’animazione unica che vi consentirร di lanciare una granate nel robottone. Questa implementazione non puรฒ che essere considerata un vero e proprio successo, in quanto permette all’utente di usufruire di un vantaggio in piรน sul campo di battaglia senza perรฒ nรฉ snaturare lo spirito della produzione nรฉ sbilanciare gli scontri.
Un’altra netta modifica rispetto al passato รจ una feature che potrebbe far storcere il naso a tanti appassionati di Titanfall e che, tra l’altro, a nostro parere, rischia di minare le fondamenta della produzione: la modalitร di richiamo dei titani. Essa infatti, se ben ricordate, nel capitolo scorso era a tempo, con la possibilitร di diminuire lo scorrere dei minuti sfruttando le kill e conquistando gli obiettivi. In Titanfall 2, invece, questo avverrร esclusivamente in base alle uccisioni conseguite, non garantendo, rispetto a quanto accadeva in passato, a tutti gli utenti di usufruire delle mastodontiche prestazioni dei possenti robot. Tutto ciรฒ, a nostro parere, potrebbe creare dei grossi squilibri tra i gamers piรน abili e quelli meno capaci, consentendo soltanto ai primi di richiamare il titano rispetto ai secondi. Inoltre, potrebbe anche inficiare sullo spirito della produzione targata Respawn Entertainment, in quanto andrebbe a scemare l’uso dell’elemento principale e caratteristico della saga. Bisognerร capire, con il lancio del gioco, quanto la scelta sia stata azzeccata; attualmente non crediamo possa essere vincente, speriamo di poterci ricredere.
Infine, la mappa che abbiamo avuto modo di testare ci รจ sembrata coerente con le location del titolo precedente, tremendamente verticale (sopratutto sfruttando il rampino) e caratterizzata sia da spazi abbastanza estesi che claustrofobici all’interno della struttura principale. La grandezza della stessa, inoltre, non ci รจ sembrata affatto pronunciata, e si รจ rivelata adatta all’incitamento dello scontro continuo. La modalitร presente era una specie di Team Deathmatch, nella quale le uccisioni corrispondevano all’ottenimento del denaro che andava ad aumentare il totale della squadra; una volta raggiunto il limite, la partita conclude. Nel nostro caso il tempo รจ cessato prima del sopraggiungere della cifra richiesta per vincere, e, come succedeva in Titanfall, รจ arrivata la navicella per trasportare via i vittoriosi. Ovviamente, nel caso in cui si muoia dopo l’epilogo (scritta che appare una volta terminato il timer del match) non รจ piรน possibile rientrare in partita e l’obiettivo, a quel punto, sarร osservare gli alleati fuggire.
In conclusione, Titanfall 2 ha confermato quanto di buono visto sia durante L’E3 che la Gamescom 2016. Esso รจ caratterizzato da un gameplay estremamente rapido ed intenso, capace di coinvolgere il giocatore per tutta la durata della partita. Il rampino rappresenta un’introduzione davvero convincente, perfetta per attaccare i nemici velocemente, fuggire dalle situazioni piรน concitate e raggiungere lestamente i titani. In piรน, il bilanciamento generale rimane ottimo, con si evidenti differenze di potenziale bellico tra soldati e robottoni, ma enormi possibilitร del primo di distruggere il titano. L’unica perplessitร resta sul sistema di richiamo degli stessi, troppo indirizzato nei confronti dei giocatori maggiormente abili e poco verso i gamers meno esperti. Aspettiamo la copia finale del titolo per offrire un giudizio definitivo.