Alberto Belli parla degli sviluppatori indipendenti

Ogni videogiocatore che si rispetti, in fondo, ha sempre voluto poter realizzare il videogioco dei suoi sogni. Anche se, almeno inizialmente, questo sembrava impossibile, con l’arrivo degli Indie il mercato dei videogiochi è cambiato. Molte persone hanno pensato e provato a realizzare un titolo che li rispecchiasse, alcune volte riuscendoci ed altre invece no. Alberto Belli, attualmente CEO di Gamera Interactive, ma anche ex Storm in a Teacup, partendo dalla sua esperienza, ha affermato che:


gli sviluppatori indipendenti soffrono del troppo entusiasmo con cui si approcciano allo sviluppo, solitamente dovuto alla completa mancanza di esperienza di cosa significa lanciare un prodotto sul mercato.

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E’ meglio partire con progetti semplici e realizzabili.

La missione di un team indie dovrebbe essere quella di sopravvivere al suo primo gioco e creare un business sostenibile sul lungo periodo, per migliorare passo dopo passo la qualità dei prodotti

E’ bene approcciare con entusiasmo tutto ciò che ci piace, ma bisogna anche sapersi dare delle priorità e soprattutto dei limiti. Uno dei requisiti che bisogna avere per poter approcciare il mondo del mercato indipendente è la pazienza. Cosa ne pensate? Siete d’accordo con il pensiero espresso dal CEO di Gamera Interactive? Fatecelo sapere con un commento. Restate connessi con noi di VMAG per rimanere sempre aggiornati sulle prossime novità in uscita.

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