Jack Tretton è stato per diverso tempo il CEO di Sony Computer Entertainment America, e nonostante abbia ormai passato il testimone rimane comunque una figura chiave nel settore videoludico. In questi giorni si è celebrato il 127° anno dalla fondazione di Nintendo, che da semplice industria di carte da gioco giapponesi è diventata un pilastro dei videogiochi, specialmente nelle fasi iniziali tra gli anni ’80 e ’90 dove ha vissuto il suo periodo di massimo splendore. Negli ultimi anni la presenza di Sony e Microsoft ha in parte “oscurato” Nintendo, ma Tretton ha voluto comunque spendere parole di lode nei confronti della società nipponica, riconoscendo il suo ruolo fondamentale per l’industria:
“Credo che quest’industria non sarebbe dov’è ora, se non ci fosse stata Nintendo. Tutti rispettano il fatto che hanno dato una grande mano a costruire l’industria in cui abbiamo potuto lavorare, ma – di generazione in generazione – non puoi mai sapere cosa tirerà fuori Nintendo. Sapevi semplicemente che non potevi mai contarli fuori.
Credo che tutti quanti, all’inizio, abbiano sottovalutato Wii, che ha letteralmente investito il mondo con una tempesta. Direi che c’erano molte più persone nel fronte di quelli sorpresi che non nel fronte dei ‘te lo avevo detto’. Forse c’era qualcuno di Nintendo, ma la stragrande maggioranza delle persone erano scettiche, quando la console uscì.”
E’ innegabile infatti come Wii, nonostante le critiche dai giocatori “hardcore” abbia rivoluzionato il mondo e venduto più delle rivali PS3 e Xbox 360, e il suo particolare sistema di movimento è stato imitato da Sony e Microsoft con PlayStation Move e Kinect. Siete d’accordo con le parole di Tretton oppure credete che ormai Nintendo abbia avuto il suo periodo di gloria e che ormai sia destinata all’oblio? Fatecelo sapere nei commenti.
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