Pochi giorni fa vi avevamo riportato la notizia che Sean Murray sarebbe stato ospite del nuovo programma di Geoff Keighley per parlare della situazione di No Man’s Sky, ma anche il noto conduttore ha voluto dire la sua. Keighley è stato piuttosto duro criticando apertamente l’operato di Murray, ritenendo inaccettabile mentire ai fan. Di seguito le sue parole.
“Francamente, ho resistito a non dire niente su questo gioco per la stragrande maggioranza dello scorso anno perché mi sentivo in conflitto con ciò che vedevo accadere, e ho giocato un ruolo in questo. L’ultima volta che ho visto Sean Murray era marzo scorso e mi ha detto che non volevano più vedermi troppo perché ero un po’ troppo negativo sul gioco e con le mie considerazioni sullo stato dei lavori del team. Si trovavano sotto una pressione enorme”
“Il fatto che un piccolo team di quindici persone abbia costruito e fatto uscire un gioco come No Man’s Sky è un traguardo strabiliante. Dall’altro lato, devo anche pensare ai giocatori che volevano credere che nella confezione del gioco, quando è arrivato, ad agosto, ci fosse qualcosina di più. Non credo che No Man’s Sky sia un brutto gioco. Semplicemente, non è completo ed è ripetitivo perché, diciamocelo pure, i giochi sono creati dai bravi narratori e da grandi team. La matematica non può sempre dare un senso. Non importa, devi essere onesto con i tuoi fan, non puoi mentirgli. Sean voleva mantenere la promessa e il mistero del gioco con tutto se stesso, ha cominciato a mancare di rispetto all’utenza. Quelli di voi che hanno pagato per il gioco hanno tutto il diritto di sentirsi delusi, se avete la sensazione di essere stati ingannati. Ho sempre mantenuto la speranza che sarebbero riusciti a mettere insieme tutto quanto, oppure avrebbero cambiato la loro strategia. Ora, ciò che è successo è successo e la più grossa domanda è ‘dove andrà ora No Man’s Sky?'”