Fin dal principio l’essere umano è sempre rimasto affascinato dall’impeto e dalla voracità della guerra. La storia ci insegna come sotto determinati tipi di influenze, molte battaglie hanno provocato scontri che, vista la portata e l’intensità, sono rimasti marchiati, indelebili e vivi nel nostro passato, tanto che ancora oggi vengono raccontati attraverso film, serie TV e videogiochi. Quanti titoli, all’interno dell’ormai affermato mercato videoludico, hanno abbracciato tematiche di questo tipo? Tanti, così tanti da dare vita a diversi generi che, spaziando tra fantascienza e realtà, sono riusciti ad intrattenere un gran numero di videogiocatori. Oggi parleremo di un gioco nato molti anni fa e che torna oggi, dopo diversi capitoli usciti nelle scorse generazioni, in una veste decisamente inedita. Stiamo parlando di Warhammer 40,000: Eternal Crusade, primo MMO della serie, che ci trasporterà all’interno di enormi scontri dove solo il più forte potrà sopravvivere. Dopo diverse ore passate a sparare interi caricatori contro i nostri nemici, a distruggere veicoli e a conquistare le zone sul campo di battaglia è giunto il momento di scoprire insieme cosa ne pensiamo.

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Senza perdere tempo, direi di buttarci all’interno del nuovo titolo targato Bandai Namco e di cominciare ad analizzare il gameplay dell’opera. Warhammer 40,000: Eternal Crusade è il primo gioco della famosa saga, che ha fatto innamorare milioni di fan, ad introdurre una struttura da MMO. Quando avvierete il gioco ciò che vi troverete davanti sarà la possibilità di creare il vostro personaggio. Una volta aver scelto una delle 4 fazioni presenti, rispettivamente gli Orchi, gli Space Marine, i Chaos Space Marine e gli Eldar avrete accesso al tutoria, utile per capire come approcciare per la prima volta il titolo. Purtroppo già in questa prima fase abbiamo riscontrato alcuni problemi, infatti il passaggio tra una schermata e l’altra dei vari menù risulterà macchinoso e poco fluido tanto da indurci a pensare che il gioco si fosse bloccato più di qualche volta. Dopo aver completato tutto quello che vi verrà richiesto potrete finalmente scendere in battaglia e per fare ciò, avrete la possibilità di scegliere se avviare una partita rapida oppure visitare la mappa del mondo in modo tale da selezionare la modalità che più vi interessa.

[su_quote]Il fulcro principale gira proprio nel trasportavi all’interno di campi di battaglia pieni di esplosioni, proiettili e veicoli[/su_quote]

Le sopra citate modalità saranno tre: Schermaglia, Battaglia totale e Covo. Le prime due sono pensate e strutturate per battaglie in PVP contenenti un numero elevato di persone e sono caratterizzate da mappe molto ampie suddivise in zone da conquistare o da difendere. Il fulcro principale dell’intera produzione gira proprio nel trasportavi all’interno di campi di battaglia pieni di esplosioni, proiettili e veicoli. Quando vi schiererete per la prima volta in uno dei vari spawn disponibili, verrete sopraffatti da un senso di disorientamento in quanto i diversi punti di interesse da dominare e la mappa, per orientarsi all’interno del campo da gioco, saranno davvero poco intuitivi. Per cominciare a prendere il giusto feeling con le varie armi presenti nel videogioco potrete scegliere diverse classi preimpostate, ognuna delle quali vi porterà ad utilizzare differenti stili di gioco. Nonostante sia presente un sistema di coperture, utile se si vuole avere più probabilità di sopravvivere, questo risulterà difficile da padroneggiare a dovere, portando inevitabilmente il personaggio a rimanere scoperto nei momenti meno opportuni.

Se il vostro stile di gioco è più incentrato sul combattimento ravvicinato, vi farà piacere sapere che saranno presenti anche armi melee con le quali potrete devastare i vostri nemici. Tra asce, coltelli e spade vi divertire moltissimo nel partire alla carica contro l’esercito nemico. Passiamo ora a parlare dei veicoli, vere e proprie macchine dispensatrici di morte che, se usate nella giusta maniera, possono ribaltare le sorti di una battaglia. Avrete a disposizione un veicolo da trasporto munito di mitragliatrice che svolge anche la funzione di spawn point, utile nel caso vi troverete a conquistare una zona e avrete bisogno di un afflusso continuo di supporto da parte dei compagni di squadra. Per causare ingenti danni allo schieramento avversario potrete utilizzare mezzi più corazzati e distruttivi, come ad esempio i carri armati. Dopo aver trattato la parte PVP direi di spostare la nostra attenzione verso la componente PVE con la modalità Covo, che vi vedrà alle prese contro alieni assetati di sangue.

[su_quote]Saranno presenti anche armi melee con le quali potrete devastare i vostri nemici[/su_quote]

La decisione del team, di introdurre l’appena citata componente, ci ha fatto davvero piacere, in quanto permette una libertà decisionale molto più marcata e, allo stesso tempo, porge l’altra guancia a tutti quei giocatori che sono più orientati verso la cooperativa. La struttura ricalca quella classica di molti altri giochi, ovvero il raggiungere e completare determinati obbiettivi uccidendo le varie ondate di nemici che vi si pareranno davanti fino ad affrontare il boss di turno. In questo caso una scelta ponderata sulle varie classi può fare davvero la differenza, infatti se non riuscirete a formare una squadra ben bilanciata sarà difficile ottenere la meglio contro i vostri avversari. So che sicuramente vi starete chiedendo: ma oltre alle varie classi predefinite non si potrà crearne anche di personalizzate? La risposta è si, sarete in grado di plasmare il vostro personaggio sia in aspetto, selezionando parti diverse per la vostra armatura, sia in armamenti e abilità. Proprio così, sarà presente anche un ramo delle abilità, davvero bello corposo, che renderà il vostro alter ego ancora più letale e inarrestabile.

Badate bene, nonostante i numerosi potenziamenti utilizzabili, non potrete adottare il classico metodo da “lupi solitari”, infatti rimanere con i propri compagni e supportarvi a vicenda è la strategia migliore per ottenere la vittoria. Un elogio particolare va fatto al comparto artistico della produzione, in grado di offrire scorci davvero ben riusciti e di forte impatto. In questo caso, trattandosi di uno MMO, è importante sottolineare quanto la struttura e la composizione dell’ambiente di gioco sia essenziale per non dare vita a partite confusionarie. Sotto questo punto di vista il lavoro svolto è davvero notevole. Per quanto riguarda il comparto sonoro, nulla da ridire, le sparatorie e le diverse esplosioni sono ben realizzate e aumentano l’immedesimazione durante la partita. Non si può dire lo stesso per il doppiaggio che risulta un po forzato e di poco spessore.