Ben trentasei anni fa debuttava nelle sale giochi Pac-Man, la famosa sfera ingurgita pallini nata dall’idea di Tohru Iwatani. Da quel giorno (22 maggio) il titolo è approdato su innumerevoli piattaforme, cambiando anche forma ma rimanendo comunque fedele al concetto originale. Nella versione da noi provata quest’oggi, ovvero Pac-Man Championship Edition 2, i quattro fantasmini chiamati Akabei, Pinky, Aosuke e Guzuta hanno tentato nuovamente di ostacolare la nostra pallina gialla per arrivare al game over, saranno riusciti nel loro intento?

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Bandai Namco ha adattato il titolo al pubblico attuale, rendendo tutto più veloce e divertente.

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Quando si parla di Pac-Man è sempre difficile spiegare le novità senza confondere il lettore: spesso le innovazioni portate sono ardue da comprendere a parole, mentre con una manciata di minuti di gioco si riesce immediatamente ad apprendere le meccaniche. Vi invitiamo dunque a non preoccuparvi se quanto scriveremo sembrerà fuori dal comune per la tipologia di gioco, in realtà Pac-Man è rimasto un prodotto immediato grazie al quale chiunque può fare una partita e divertirsi. Per quanto riguarda il gameplay, oltre alle meccaniche proposte dal 1980 fino al precedente capitolo, Bandai Namco ha adattato il titolo al pubblico attuale, rendendo tutto più veloce e divertente. Una novità è la funzione del salto grazie alla quale riusciremo a passare da un lato all’altro della mappa per sfuggire ai fantasmini che, purtroppo per loro, non potranno usufruire del nostro stesso servizio, consentendoci di scappare e continuare la nostra partita con più calma.

Ovviamente alcune cose presenti nella scorsa edizione sono state confermate, come i fantasmini dormienti che si sveglieranno non appena passeremo di fianco a loro. Il risultato sarà sempre lo stesso: tutti e quattro nemici originali avranno una lunga coda di seguaci che ci inseguirà in maniera passiva, se li toccheremo per ben tre volte in poco tempo diventeranno ostili e potranno toglierci una vita scontrandosi con noi. La lunghezza della fila creata non cambierà velocità o movimenti, però ci ostacolerà costringendoci magari a colpirla più volte per andare da un’altra zona, attivando la modalità ostile del nemico. Come nel titolo originale ci troveremo ad assumere una pillola che ci farà passare da prede a predatori, consentendoci di rincorrere il nemico e mangiarlo: la difficoltà sta nel colpire direttamente la testa, infatti scontrandoci con la coda o il corpo il nostro attacco risulterà immune.

Oltre al tutorial sono presenti due modalità: A caccia di punti e Avventura. Nella prima avremo cinque minuti per mangiare il più possibile e completare il maggior numero di livelli: alla fine otterremo un punteggio al quale è collegato una valutazione in lettere. Ovviamente sono presenti ben tre difficoltà: treno singolo, normale ed estremo. Se siete amanti delle sfide, al livello più alto avrete una singola vita e i nemici vi attaccheranno direttamente, senza aspettare i tre tocchi prima di uccidervi. Ciò aggiunge un pizzico di frenesia in più alla partita che, per gli amanti della saga, assume tutto un altro valore. Per quanto riguarda la modalità Avventura, ci saranno delle macro aree nelle quali dovremo completare ben dieci livelli prima di arrivare alla boss fight. Proprio quest’ultima ci ha deluso, infatti il mega fantasmino che incontreremo non attaccherà, bensì ci osserverà affrontare più stage prima di prendere la pillola che permetterà al buon vecchio Pac-Man di mangiarlo in un sol boccone.

Tecnicamente parlando, il titolo ci ha pienamente soddisfatto. I colori al neon sono stati confermati, ma grazie al livello grafico nettamente superiore rispetto al predecessore Pac-Man Championship Edition 2 è una gioia per gli occhi. Non stiamo parlando del miracolo, ma il miglioramento è davvero notevole. Per quanto riguarda il sonoro, ovviamente la base è stata ben costruita nei decenni e il team ha confermato quanto già fatto, risultando così adatta anche durante le partite più frenetiche. Questi due aspetti uniti assieme ci hanno fatto apprezzare forse più del dovuto le partite e, nonostante qualche livello ripetuto troppe volte, non siamo mai rimasti disgustati dai brani ascoltati.

Per concludere, Pac-Man Championship Edition 2 è un titolo divertente e moderno, adatto sia ai fan di vecchia data della saga che per il pubblico attuale. Potrete passare tante ore in compagnia della sfera gialla a mangiare pallini e fuggire dai fantasmini e i loro seguaci. Grazie anche alla modalità online sarà possibile confrontare i vostri punteggi con quelli di tutto il mondo: siete pronti a competere con i vostri amici per dimostrare chi è il migliore?