Se seguite il settore videoludico da qualche tempo ormai avrete sicuramente sentito parlare di Michael Pachter, un analista di Wedbush Securities divenuto ormai una vera e propria figura di spicco dell’industria… e non in senso positivo. Nella maggior parte dei casi infatti le sue analisi si sono rivelate completamente errate, tanto che ormai se lui dice qualcosa puntualmente si scommette che accada l’esatto opposto. Pachter inoltre è noto anche per alcune dichiarazioni spesso pesanti o piuttosto controverse, e questo sembra essere un altro caso: durante una intervista per DailyStar riguardo l’annuncio di PlayStation 4 Pro, l’analista si è scagliato contro i giocatori PC con le seguenti parole:
“Credo che i giocatori PC siano come i razzisti; gli piace solo il loro genere e non hanno interesse a mescolarsi con le altre razze. I giocatori PC sono individui arroganti, convinti che ciò che fanno sia meglio rispetto a chiunque altro”
Pachter ha poi continuato ritornando sull’argomento principale, ovvero PS4 Pro:
“Ipotizzando che siate un utente Xbox e vi siate sempre chiesti come sia essere possessore di PlayStation, questa è una grande opportunità. Penso inoltre che se non disponete di una console next-gen – il che include anche un sottoinsieme di utenti PC – questa sia la versione che dovreste comprare. PlayStation 4 Pro è la scelta più ovvia”
E’ impossibile comunque negare che ci sia un fondo di verità nelle parole di Pachter (ovviamente senza fare di tutta l’erba un fascio), ma sicuramente i termini utilizzati sono stati piuttosto forti. Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con l’analista o magari avreste usato paragoni più “delicati”? Fatecelo sapere nei commenti.