Non manca molto all’uscita di Gears of War 4, uno dei titoli maggiormente attesi dai fan Xbox One e Personal Computer, i quali sono pronti a scendere sul campo di battaglia ad affrontare temibili esseri alieni. Grazie alla nuova politica sulle esclusive promulgata da Microsoft durante lo scorso E3, tutti i giochi che sarebbero dovuti approdare sull’hardware casalingo dell’azienda di Radmond arriveranno anche su PC, garantendo, in questo modo, un ingigantimento del bacino d’utenza per ogni produzione first party. Lo stesso avverrà per Gears of War 4, e quest’oggi sono state rivelate le impostazioni grafiche, le quali non mancano minimamente di stupire.
Infatti, stando a quanto rivelato da Mike Raynor di The Coalition, tra le varie configurazioni vi sarà anche quella Insano, la quale garantirà prestazioni grafiche pazzesche e un impressionante livello di dettaglio e qualità tecnica, ma, per gestirla, non potrebbe nemmeno bastare una CPU 17 con scheda GTX 1080 e 32 GB di RAM DDR4. Nonostante questo, le varie impostazioni che troverete nel titolo saranno: Dynamic resolution scaling, Enable async compute, Disable vsync, Field of view, Display performance stats, Character texture detail, World texture detail, Effects texture detail, Lighting texture detail, Texture filtering (up to 16x anisotropic), Enable tiled resources, Lock/unlock frame limit, Anti-aliasing quality, Temporal AA sharpening, Foliage draw distance, World level of detail, Character level of detail, Motion blur quality, Motion blur intensity, Light shaft quality, Light scattering quality, Lens flare quality, Bloom quality, Shadow quality, Capsule shadow quality, Screen space shadow quality, Ambient occlusion quality, Ambient occlusion intensity, Post process quality, Screen space reflections, Enable environment reflections, Enable refractions, Particle spawn rate e, infine, Sharpening. Insomma i settaggi saranno molti e particolarmente vari: si potrà agire su, praticamente, qualsiasi aspetto. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a  rimanere collegati su VMAG