ร innegabile che Watch Dogs sia ancora una ferita aperta tanto per Ubisoft quanto per l’utenza, rimasta particolarmente delusa da un titolo che avrebbe dovuto rappresentare un clamoroso passo in avanti non solo per il genere d’appartenenza, ma anche, e sopratutto, per l’intero medium. L’attesa che si venne a creare dopo la prima presentazione dell’E3 fu davvero impressionante, in quanto, sugli schermi della manifestazione Losangelina, apparve un prodotto semplicemente sconvolgente sotto il profilo grafico, caratterizzato da un inedito gameplay basato sull’hacking dell’intera cittร grazie all’utilizzo di un semplice smartphone, particolarmente attinente, tra l’altro, con lo sviluppo tecnologico che contraddistingue la nostra societร . Insomma, vi erano tutti gli elementi per realizzare una vera pietra miliare del videogioco, ed invece, purtroppo, fu l’opposto: downgrade grafici piuttosto evidenti, storia non particolarmente avvincente, protagonisti poco carismatici, e sistema di hackeraggio degli oggetti rivedibile. Ubisoft, perรฒ, รจ celebre nel panorama videoludico non solo per la capacitร di osare e realizzare titoli completamente originali, ma anche per la rara facoltร di imparare dai propri errori: fu un esempio Assassin’s Creed 2, il quale ampliรฒ drasticamente la formula abbastanza ripetitiva del suo predecessore, e sembrerebbe poter accadere la stessa identica metamorfosi con Watch Dogs 2. Noi di VMAG (dopo l’hands on dello scorso E3) abbiamo deciso di raccogliere tutte le informazioni, video gameplay e immagini trapelate, col fine di analizzare la nuova produzione della casa di sviluppo francese, tentando di scoprire se, e come, essa riuscirร a sanare del tutto la profonda cicatrice insita nel cuore della maggior parte dei videogiocatori.
Uno dei principali cambiamenti che testimoniano il tentativo di rimediare agli errori commessi in passato, รจ la sostituzione del protagonista, poco carismatico e coinvolgente: infatti nel nuovo capitolo il personaggio principale sarร Marcus Holloway, profilo completamente differente dal precedente Aiden Pearce. Se prima dovevamo vivere le peripezie di un uomo adulto, con tutto quello che ne conseguiva, ora, invece, ci immergeremo nella vita di un ragazzo giovane, ingiustamente accusato di omicidio dall’algoritmo di previsione del crimine di ctOS 2.0, ovvero il sistema operativo che gestisce la Baia di San Francisco, nuova location presente nella produzione. Per riuscire nell’ardua impresa di eliminare completamente ogni imputazione a suo carico, Marcus si unisce al gruppo di hacker della DedSec (presente anche in Watch Dogs), con l’intento, tramite le proprie capacitร informatiche, di scollegare definitivamente il ctOS 2.0, liberando di fatto la cittร da un’oppressione silente. Le premesse per avere una trama matura, con chiari rimandi al nostro vissuto, caratterizzata da personaggi simpatici, divertenti ma al contempo decisi nel raggiungere il proprio obiettivo, ci sono tutte; speriamo che Ubisoft riesca a sfruttare le potenzialitร del titolo. Un aspetto รจ, perรฒ, sicuro: le tinte cupe del precedente episodio sono state totalmente abbandonate in favore di un ritmo piรน dilettevole e spassoso.
Dopo un’oculata visone della maggior parte dei video gameplay, un elemento in particolare emerge costantemente: la libertร . Infatti, in Watch Dogs 2, il giocatore avrร uno spettro d’azione impressionante, potendo agire praticamente su tutti gli oggetti che compongono la splendida cittร di Los Angeles: partendo dai veicoli, che, sfruttando le immense risorse del nostro smartphone, il protagonista potrร muovere a piacimento (facendoli arrestare forzatamente o spostare improvvisamente in caso di necessitร ); passando per i telefoni dei cittadini, da cui sarร possibile non solo ottenere informazioni, ma anche avere la possibilitร di farli vibrare tutti contemporaneamente distraendo un folto gruppo di persone, finendo, poi, per qualsiasi strumento elettronico visibile. Questa sensazione di avere un totale potere decisionale su ogni aspetto, รจ testimoniata anche dai numerosi approcci eseguibili in ogni missione: difatti l’utente potrร decidere di attaccare direttamente, sfruttando il vasto arsenale a disposizione di Marcus, di agire in stealth, nascondendosi negli appositi spazi ed utilizzare gadget specifici per distrarre i nemici, oppure, addirittura, non avvicinandosi mai al campo di battaglia, hackerando a distanza mediante l’utilizzo di un computer portatile, facendosi quindi largo tramite le telecamere di servizio.
Rispetto a Watch Dogs, il nuovo pargolo di Ubisoft presenterร , ovviamente, numerosi inediti accessori che aiuteranno il giocatore a portare a compimento gli obiettivi: fino ad ora ne sono stati mostrati pochi, questo รจ vero, ma particolarmente significativi. Il primo rivelato รจ un drone che sarร in grado di destreggiarsi in volo, garantendo all’utente non solo la possibilitร di coprire ampie distanze rispetto al luogo in cui รจ situato, ma anche di hackerare da lontano gli antagonisti, contrassegnandoli e rendendoli visibili oltre i muri. Tutto ciรฒ, ad esempio, potrebbe essere utile per preparare la zona d’interesse all’arrivo fisico di Marcus, avendo giร spianato la strada in precedenza. In piรน, Holloway avrร a disposizione una specie di mini veicolo telecomandato, il quale permetterร di raggiungere silenziosamente il fulcro della missione (compiendo ovviamente brevi distanze), impostare l’accessorio in modo che violi il sistema da solo, e riprendere i comandi del personaggio principale facendo pulizia di avversari. Infine, l’ultimo strumento mostrato รจ una sorta di granata sonora, la quale attrarrร i nemici a sรฉ, esplodendo una volta raggiunta in una sorta di campo elettrico utile nello stordire i nemici. Insomma, come scritto sopra, il punto focale della produzione รจ sempre uno: completa indipendenza nella scelta dell’approccio utilizzabile.
Oltre a quanto illustrato, รจ importante sottolineare altre due significative trasformazioni che, secondo noi, possono rappresentare enormi passi in avanti per la produzione: il sistema di movimento/parkour e la location in cui รจ ambientato il titolo. Per quel che concerne le movenze del protagonista, รจ innegabile che le differenze sono cosรฌ evidenti da poter essere notate giร dopo pochi secondi lo spostamento, il quale, ora, risulterร essere enormemente piรน fluido e interamente dedito al parkour. Infatti tutti i salti compiuti dal personaggio principale, la corsa e perfino la camminata, garantiranno un feedback completamente diverso, decisamente soddisfacente rispetto ai movimenti abbastanza legnosi del capitolo precedente. Per quanto riguarda, invece, l’ambientazione, รจ stata abbandonata la cupa e tetra Chicago, in favore di Los Angeles, che non esageriamo a definire l’opposto della cittร situata nello stato dell’Illinois. Difatti, la cittร degli angeli sarร luminosa, radiosa, colorata, trasmetterร all’utente un senso di vita e, per certi versi, spensieratezza, assolutamente inesistenti in Watch Dogs. In piรน essa sarร divisa in tre quartieri principali, ovvero Oakland, Silicon Valley e Marin County, tutti differenti per stile di vita e individui che li popolano. Ovviamente vi sono dei dubbi leciti sull’effettiva importanza che verrร fornita alla location, se risulterร realmente viva o semplicemente di contorno, ma, per adesso, le sensazioni sono positive.
Watch Dogs 2, infine, stando a quanto visto dai gameplay, risulta essere davvero bello da vedere, caratterizzato da scorci suggestivi e ben realizzati. Quanto mostrato era totalmente privo di cali di frame rate anche nelle fasi piรน concitate, il che fa ben sperare data la presenza di numerosi personaggi non giocanti a schermo. I modelli poligonali dei protagonisti appaiono impeccabili, anche se, personalmente, non apprezzo particolarmente il design di Marcus. Aspettiamo di poter testare il titolo per parlarne in maniera piรน approfondita, ma quanto visto lascia ben sperare.
In conclusione, sono davvero molte le motivazioni che ci spingono a considerare Watch Dogs 2 un vero e proprio rilancio della serie in grande stile: infatti, attendendo di avere una conferma provando con mano, la produzione sembrerebbe essersi migliorata sotto tutti i punti di vista, partendo dalla mobilitร del protagonista, passando alla grande varietร di approcci utilizzabili durante le missioni, finendo con gli interessanti accessori posseduti da Marcus. La nuova location parrebbe essere in grado di trasmettere un senso di vivacitร e allegria, e, senza ombra di dubbio, non vediamo l’ora di approfondire la conoscenza di quello che potrebbe essere il vero titolo concepito ai tempi da Ubisoft.