Mai come in questi giorni l’azienda nipponica è nell’occhio del ciclone: infatti. come sicuramente saprete, qualche giorno fa, durante il PlayStation Meeting, la società giapponese ha presentato al pubblico la nuova console, PlayStation 4 Pro. Essa permetterà di supportare il 4k, l’HDR e, in generale, grazie alle caratteristiche raddoppiate dell’hardware, a far girare meglio qualsiasi titolo. Proprio sull’aspetto dei perfezionamenti grafici, nella giornata di ieri si era diffusa in rete l’intervista di Masayasu Ito, vice presidente di Sony, il quale aveva rivelato che le patch utili ad implementare le inedite feature tecniche sarebbero state a pagamento, generando, in questo modo, un ondata di malumore grandissima. Dopo qualche ora, la stessa Sony ha smentito totalmente le voci, rivelando che nessuna patch sarebbe stata pagata.
Oltre a questo, oggi, la stessa azienda giapponese è tornata sull’argomento, aggiungendo che effettivamente per gli studi adattare un gioco alle nuove tecnologie ha un costo, ma esso non sarà affatto a carico dell’utente. Sull’argomento si è espresso anche e il creatore di AbsintheGames, il quale ha spiegato che non vi è alcuna autorizzazione sul mettere a pagamento patch o aggiornamenti; Ito, vice presidente di Sony, si riferiva, molto probabilmente, alla quota che gli studi devono versare per sottoporre le patch all’approvazione del colosso nipponico. Tutto ciò non verrà mai elargito dai giocatori. Infine, a conclusione del discorso, è intervenuto David Galindo di Vertigo Games, il quale ha affermato che, in questi giorni, non ha mai letto una notizia tanto insensata, le patch non saranno mai a pagamento. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a rimanere collegati su VMAG.
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