No Man’s Sky è finalmente arrivato su PlayStation 4 ed è in procinto di approdare domani anche su Personal Computer, soddisfacendo e ponendo fine ad un’attesa durata anni da milioni di giocatori. Le caratteristiche della produzione sono ormai note: universo di proporzioni pressoché infinite costruito proceduralmente, spiccata componente esplorativa e possibilità di scannerizzare la vegetazione e la fauna di ogni singolo pianeta. Nonostante questo, in molti, data la spasmodica voglia di testare il prodotto al day one, prenotarono il titolo, accedendo in questo modo al bonus pre-order di una nave spaziale. Ebbene, sembrerebbe che se riscattata e, quindi, utilizzata come primo strumento di volo, il gioco faccia saltare un passo fondamentale del tutorial.
Entrando nel dettaglio, una delle prime richieste della produzione è quella di procurarsi un motore iperluce, tecnologia fondamentale per coprire immense distanze nello sazio aperto. La prima nave ottenuta dal giocatore (esclusa quella derivante dal pre-ordine) è totalmente priva della su detta funzione, spingendo quindi l’utente a realizzarne uno da solo tramite un piccolo fondamentale tutorial. Il problema si crea nell’eventualità che il gamer riscatti immediatamente il codice e usufruisca delle prestazioni del velivolo bonus, in quanto la possibilità di capire il processo di realizzazione del motore iperluce viene meno, non permettendo di capire come fare. Probabilmente il bug potrebbe essere velocemente sistemato con una patch, staremo a vedere come si comporterà Hello Games. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a a rimanere collegati su VMAG.