Dopo ben quattro anni dal suo debutto su Nintendo 3DS a pochi mesi dall’uscita in alta definizione su PlayStation 4, si ritorna a parlare di Kingdom Hearts 3D: Dream Drop Distance, un titolo che in precedenza non ebbe un grosso impatto mediatico, meno che mai su console portatile. Attualmente è in lavoro un remastered del titolo, anche se le curiosità su questo capitolo non sembrerebbero finire. Infatti un utente di Youtube, tale OmegaErkz, è riuscito a scovare una piccola falla all’interno del gioco. Osservando con la dovuta attenzione alcuni assets del gioco, lo youtuber è riuscito a scovare dei codici abbastanza sospetti di alcune ambientazioni che sarebbero dovute apparire nel gioco, ma che poi Square Enix per alcune ragioni ignote, non ha voluto concretizzare.
Il mondo in questione era dedicato al famoso film Disney del 2002 “Il pianeta del tesoro“, ovvero la rivisitazione in chiave cyberpunk/futuristica ispirata al noto romanzo di Stevenson. Nel video, dal minuto 2:53:29 si può intravedere la sembianza di una nave che è rimasta però incompiuta e che è nettamente differente da quella di Capitan Uncino che nei precedenti capitoli era già stata visitata. Uno tra gli indizi che testimonierebbe l’intenzione iniziale di Square Enix per creare il mondo di gioco riguarderebbe anche il nome del codice, denominato con il codice segreto di “TP” che tradotto sarebbe “Treasure Planet” ovvero il titolo originale del film. Il livello, se realizzato, doveva contenere circa 11 aree di gioco. Ad ogni modo per la Square non è la prima volta che succedono fatti simili, infatti si possono trovare delle analogie su alcuni dei precedenti capitoli dove teoricamente sarebbero dovuti esserci livelli dedicati rispettivamente a Toy Story (per il secondo capitolo della saga), Pinocchio (Kingdom Hearts 358/2 Days) e il Libro della Giungla (su Kingdom Hearts: Birth by Sleep che poi sarebbero state riadattate per il mondo di Neverland). Quali di questi mondi avreste voluto provare? fatecelo sapere nei commenti.