Strafe è il miglior gioco del 1996

Fino ad oggi, la maggior parte dei giochi indie si è limitata a riprendere l’estetica 8-bit dei titoli del passato. Tuttavia, con il passare del tempo, anche i giochi 3D sono diventati a tutti gli effetti retrogaming. Eh sì, siamo vecchi. E il 1996 era, non scordiamolo, era 19 anni fa.

Il 1996 era anche l’anno in cui uscì l’indimenticabile Quake. Ed è proprio a questo immortale classico di id Software che si rifa Strafe, un gioco apparso ieri su Kickstarter. Tutto è al suo posto: la grafica blocchettosa, gli schizzi di sangue, l’ultraviolenza.

E persino il trailer sembra essere uscito dritto dritto da una DeLorean, con tanto di bambini fomentati, video qualità VHS rovinato ed effetti speciali degni di un film di Bava.

Al di là della campagna marketing, il gioco sviluppato da Pixel Titans sembra essere comunque piuttosto solido. Innanzitutto, i livelli sono generati proceduralmente ad ogni avvio della partita, così come la posizione dei nemici e i loro nascondigli. Ah, ed è anche compatibile con Oculus Rift, tanto per ribadire che la grafica ultrarealistica non è necessaria per creare immersione.

Ma la cosa più apprezzabile è la velocità e la frenesia del gameplay, che sembra direttamente rimandare ai capolavori creati da id Software. Serve aggiungere altro?

shut up and take my money