In un panorama videoludico monopolizzato quasi totalmente dalle grandi aziende e caratterizzato da esborsi economici di centinaia di milioni di euro, non sorprende che siano davvero in pochi a realizzare prodotti in grado di attirare l’attenzione del pubblico mediante martellanti campagne di marketing e la creazione di team di sviluppo costituiti dai migliori designer del mondo. Di frequente capita che delle software house tentino il tutto per tutto sulla realizzazione di progetti ritenuti all’altezza delle esigenze dell’utenza, ma che poi, a causa dei piรน disparati problemi, debbano scontrarsi con la realtร dei fatti: il fallimento. Questa sorte, seppur in forma piรน lieve, รจ capitata anche a Double Fine Productions, conosciuto studio statunitense fondato nel 2000 da Tim Schafer, storico game designer della Lucas Arts. Infatti, nonostante l’eccezionale riscontro della critica di Psychonauts e Brutal Legend, i due titoli non furono accolti positivamente dal pubblico, e ciรฒ si concretizzรฒ con un netto ridimensionamento delle ambizioni del team. Cosรฌ, dal 2010, Double Fine Productions incominciรฒ a realizzare quasi esclusivamente produzioni concentrandosi sulla distribuzione digitale, identificandolo come mezzo migliore per abbattere i costi. Dopo la remastered del celeberrimo Grim Fandango, la casa di sviluppo รจ finalmente pronta a rilanciarsi tramite la pubblicazione di HeadLander, nuovo platform a scorrimento laterale che ha come protagonista (indovinate un po?) una testa sigillata in un casco. Siete curiosi di scoprire il risultato? Continuate a leggere.
Come detto poc’anzi, HeadLander รจ un platform bidimensionale a scorrimento laterale, il cui protagonista รจ una testa contenuta in una specie di casco per astronauti. Passati i primi minuti di gioco, faremo conoscenza con il personaggio principale, il quale verrร risvegliato dopo un lungo periodo di ibernazione. Egli non si ricorderร chi รจ, cosa gli รจ successo e nemmeno come si chiama, elemento (il nome) che verrร tenuto nascosto per tutta la prosecuzione dell’avventura. Dopo essersi ripreso dal lungo sonno, l’headlander farร la conoscenza di Aldo, misterioso personaggio che lo aiuterร durante tutto il corso della storia. Aldo, difatti, ci informerร su quanto accaduto, e sui cambiamenti drastici che sono accaduti: difatti, ora, gli esseri umani non esistono piรน: tutti sono stati trasmutati in macchine, divenendo, cosรฌ, immortali. Ciรฒ รจ opera di Matusalemme, il quale viene venerato e lodato come fosse un dio da tutta la neo popolazione robotica, quando invece si รจ servito di questo stratagemma per imporsi come leader indiscusso. Starร quindi a noi risollevare le sorti dell’umanitร sconfiggendo il tiranno. L’elemento particolare della trama del gioco risiede nel fatto che tutto quello che viene narrato รจ costantemente descritto con perenne ironia e comicitร , spingendo l’utente a non prendere sul serio quanto accade. In realtร , osservando con piรน accuratezza le scene, possiamo intravedere la presenza di grandi tematiche: su tutti lo sfruttamento e l’oppressione, e i cittadini che prima etichettavamo come stupidi e sciocchi, dopo aver notato il loro comportamento, ci appariranno come realmente sono: degli zombie, totalmente soggiogati dal dittatore, complici incoscienti del depauperamento dell’umanitร . Si vive di apparenze, di circostanze, si conduce una vita vuota e priva di significato. Una trama, insomma, che, seppur inizialmente poco comprensibile, saprร emozionare, divertire e regalare ottimi colpi di scena.
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Il fulcro di HeadLander risiederร nel gameplay, che risulterร essere vario, ben congegnato e tremendamente divertente.
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Nonostante la trama sia davvero curata e ben narrata, il fulcro della produzione risiederร nel gameplay, che risulterร essere vario, ben congegnato e tremendamente divertente. Infatti, malgrado il personaggio non possa saltare, (elemento assolutamente particolare per un platform), la giocabilitร sarร comunqueย contraddistintaย da un’eccezionale velocitร e fluiditร neiย movimenti. Infatti, il protagonista, essendo un cranio inserito in un elmo con i turbo, potrร destreggiarsi in volo a proprio piacimento, riuscendo a coprire ampie distanze in brevissimo tempo. Inoltre, altro aspetto peculiare della produzione, egli potrร staccare le teste degli antagonisti avvitando la propria nel loro corpo, e sfruttando, in questo modo, le armi possedute dai robot. Ciรฒ potrร essere compiuto tramite uno degli accessori caratteristici del casco: l’Aspiratore. Esso, infatti, permetterร a l’headlander di risucchiare il capo degli avversari, facendosi spazio nel loro corpo. So che tutto ciรฒ potrร sembrare folle, ma in realtร funziona alla perfezione, garantendo spasso e divertimento nel farlo.
Ovviamente le possibilitร d’azione non sono cosรฌ limitate: infatti, durante tutto il corso dell’avventura, il protagonista potrร potenziarsi interamente, facendo sfoggio di un gradissimo numero di abilitร uniche. Ci si potrร customizzare in due modi: il primo รจ contraddistinto dallo sfruttamento dei conduttori di trans fibra, l’altro, invece, sarร caratterizzato dall’ottenimento di energia che sbloccherร dei punti abilitร spendibili per accaparrarsi delle skill inedite. Per quel che concerne i conduttori, vi basterร avvitare la testa ad essi e conseguire quattro macro abilitร : L’Aspiratore prima citato, fondamentale per impossessarsi dei corpi dei nemici, Spinta, perfetta per compiere scatti fulminei con il vostro amato casco, lo Scudo Rimbalzante, che permetterร di ripararsi dai colpi sparati dagli avversari, e Sovraccarico, indispensabile per eliminare orde di robot. Per quanto riguarda, invece, i classici skill points, avremo la facoltร di investirli per migliorare le sottocategorie sbloccate dai macro potenziamenti. Ad esempio aumento del danno inferto negli scontri corpo a corpo, miglioramento dell’efficienza del turbo dell’elmo protettivo, incremento della salute e, addirittura, il rallentamento del tempo.
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Il potenziamento del personaggio risulterร essere davvero uno degli elementi migliori della produzione, in quanto vi spingerร spasmodicamente a controllare ogni singolo anfratto della mappa di gioco.
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Come se tutto questo non bastasse, si potrร influire ancora sulle prestazioni del personaggio: infatti, grazie a degli spazi appositi in cui potrete posizione accuratamente il vostro capo, ci sarร la possibilitร di migliorare la propulsione del casco, l’energia, che rappresenterร il mezzo tramite il quale si possono eseguire le abilitร del protagonista, e, ovviamente, la salute. Tutto ciรฒ risulterร essere davvero uno degli aspetti migliori della produzione, in quanto vi costringerร spasmodicamente a controllare ogni singolo anfratto della mappa di gioco, alla ricerca di pezzi fondamentali per la crescita del potenziale bellico del vostro alter-ego. Alla lunga, comunque, nonostante la vastitร degli upgrade, il titolo vi spingerร ad utilizzare sempre le medesime abilitร , portando, dopo ore di gioco, ad un calo del del divertimento, che resterร comunque elevato.
Altro fiore all’occhiello di HeadLander รจ il sistema di shooting: difatti, una volta aver posseduto i robot nemici, sarร possibile sfruttare le loro armi, tutte caratterizzate da laser che vi permetteranno di capire dove la pallottola colpirร . L’elemento peculiare, perรฒ, risiederร nel fatto che i colpi rimbalzeranno sulle pareti, consentendo, in questo modo, di calcolare il numero delle rifrazioni sulle superfici per arrivare a perforare l’avversario. Nelle fasi piรน avanzate, mediante le capacitร distruttive delle bocche da fuoco piรน potenti, potrete compiere delle vere e proprie evoluzioni degne di un prestigiatore, con proiettili che schizzeranno all’impazzata per tutta la zona in cui vi troverete. In piรน, oltre ad uccidere tramite il vostro arsenale, si potranno sconfiggere i nemici anche mediante attacchi corpo a corpo, che infliggeranno un buon numero di danni. Purtroppo, in questo caso, si poteva fare di meglio, in quanto, cosรฌ come รจ stato realizzato รจ piuttosto inutile e poco efficace. Difatti il piรน delle volte, a causa della lentezza con cui vengono sferrarti gli attacchi, sarร maggiore il numero di colpi subiti che inferti, non rappresentando un buon metodo per arrecare danno; sarebbe bastato una maggiore diversificazione negli attacchi, e magari una velocitร diversa di esecuzione, e tutto sarebbe risultato piรน godibile.
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Il miglior elemento in assoluto di HeadLander รจ il level design, caratterizzato da mappe intricatissime, ricche di accessi secondari e scorciatoie utili a percorrere le grandi zone del titolo in un breve lasso di tempo.
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Il miglior elemento in assoluto di HeadLander, a nostro parere, รจ senza ombra di dubbio il level design, caratterizzato da mappe intricatissime, ricche di accessi secondari e scorciatoie utili a percorrere le grandi zone del titolo in un breve lasso di tempo. Sotto questo punto di vista tutto sembra essere meticolosamente bilanciato alla perfezione: ogni luogo avrร un quantitativo smodato di vie supplementari e bivi, costantemente caratterizzati da potenziamenti per il personaggio e shortcut. ร davvero impressionante il lavoro svolto dagli sviluppatori, in quanto il giocatore sarร portato a controllare spasmodicamente qualsiasi zona esistente, tornando anche in un secondo momento, nel caso in cui il luogo visitato sia bloccato o inaccessibile, soltanto per la curiositร di scoprire quale upgrade sarร nascosto. Davvero un’ottimo lavoro, insomma, che conferma nuovamente quanto di buono c’รจ in questo progetto cosรฌ particolare.
Per quanto riguarda il comparto tecnico (la nostra prova รจ avvenuta su PlayStation 4), Headlander รจ caratterizzato da una grafica ottimamente realizzata e priva di problematiche legate alla fluiditร , elemento importantissimo per un platform a scorrimento laterale che fa delle sparatorie uno degli elementi cardine. Infatti, gli ambienti di gioco risultano essere particolarmente dettagliati e caratterizzati da colori accesi e vividi, perfetti nel trasmettere il mood pensato dagli sviluppatori. Il sonoro, invece, รจ di buona fattura, contraddistinto da un doppiaggio esclusivamente in lingua inglese con, perรฒ, la presenza dei sottotitoli in italiano. La riproduzione degli spari e delle esplosioni risulta essere buono come in generale tutto il comparto sonoro. Si sente, a nostro avviso, la mancanza di una colonna sonora e di musiche di forte impatto che avrebbero certamente impreziosito la produzione.
In conclusione, Headlander รจ un titolo davvero eccezionale, caratterizzato da una trama si particolare per via degli insoliti personaggi, ma capace di nascondere importanti messaggi riconducibili anche alla nostra societร . Il gameplay risulterร essere di ottima qualitร , contraddistinto da una freneticitร d’azione garantita sia dalla peculiaritร di viaggiare nell’aria con il fidato casco che di avvitarsi a qualsiasi essere possibile. Davvero soddisfacente risulterร essere il sistema di personalizzazione del personaggio, ricco e capace di farvi raccogliere ogni singolo punto abilitร con la speranza di riuscire a sbloccare tutto. A brillare poco sarร un sistema di combattimento non ispiratissimo, per via delle lentezza dei movimenti, e la presenza di abilitร che non verranno minimamente sfruttate, inserite, forse, solo per fornire al giocatore l’illusione di poter agire su una vasta scelta di opzioni. In definitiva, รจ comunque caldamente consigliato a tutti i gamers.