Salt And Sanctuary รจ stata una delle sorprese di questo 2016. In pochi si sarebbero aspettati che un piccolo team come Ska Studios (composto unicamente da due persone, marito e moglie!) potesse riuscire a creare un gioco che riprendesse in maniera cosรฌ fedele lo spirito e le meccaniche di Dark Souls e fonderle in un action/platform bidimensionale che รจ stato in grado di raccogliere consensi positivi da tutta la critica e il pubblico. Dopo l’esordio su PlayStation 4 il gioco รจ sbarcato anche nell’affollato mercato digitale di Steam su PC… lo abbiamo (ri)giocato piรน che volentieri, e siamo qui per parlarne nuovamente.
Partiamo subito con una doverosa premessa: il porting su PC di Salt And Sanctuary รจ sostanzialmente identico alla versione originale per PlayStation 4, per cui non mi soffermerรฒ piรน di tanto ad analizzare le meccaniche o il gameplay, ma se volete approfondire vi rimando alla nostra precedente recensione. Se non avete mai sentito parlare del gioco vi basti sapere che Salt And Sanctuary puรฒ essere classificato come un “Dark Souls in 2D“, in cui nei panni di un “eroe” dovrete affrontare un viaggio in un mondo popolato da infiniti pericoli per salvare una principessa. La premessa รจ tra le piรน banali che si possano trovare, ma durante l’avventura i (pochi) personaggi amichevoli che si incontrano ci rivelano diversi retroscena sulla storia e le ambientazioni, anche se con frasi abbastanza criptiche lasciando la trama in secondo piano. Il cuore di Salt And Sanctuary infatti รจ il gameplay, che come giร accennato deve molto alla saga creata da Hidetaka Miyazaki… quasi al limite del plagio.
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“[…] il porting su PC di Salt And Sanctuary รจ sostanzialmente identico alla versione originale per PlayStation 4”
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Molte ambientazioni, armi e nemici ricordano fin troppo da vicino Dark Souls, ma lo stile artistico e alcuni elementi riescono comunque a dare a Salt And Sanctuary una propria identitร , spesso sfociando anche nella parodia… basti pensare che tra le classi iniziali tra cui scegliere c’รจ anche il Cuoco, che armato di padella e patate da lanciare si getta contro mostri di ogni tipo. Questo tuttavia non significa che il Cuoco sia una classe solo per farsi due risate, ma il sistema di progressione permette anche ad una classe cosรฌ particolare di avere delle proprie mosse tipiche, equipaggiamenti dedicati e tutto ciรฒ che non lo farebbe sfigurare neanche di fronte al piรน valoroso dei Guerrieri o Stregoni.ย Salt and Santuary si ispira anche ai titoli definiti “Metroidvania”, ovvero i platform bidimensionali con numerose aree segrete da scoprire o affrontare solo dopo aver guadagnato determinati oggetti o abilitร : il genere รจ nato da Castelvania e Metroid, e da qui viene il termine “Metroidvania”.
La versione PC non porta migliorie a livello grafico, e le uniche impostazioni di personalizzazione riguardano la risoluzione, la dimensione dell’HUD e la possibilitร di giocare a schermo intero o come finestra. Niente possibilitร di personalizzazione della grafica, filtri e simili quindi, ma considerata la natura indie del gioco e lo stile artistico piuttosto particolare non se ne sente molto la mancanza, e il gioco gira fluido e senza sbavature anche su hardware non troppo performanti (ho provato il gioco sia sul mio PC fisso da gaming che su un portatile da lavoro). I controlli con mouse e tastiera funzionano bene, ed รจ possibile impostare manualmente tutti i tasti per trovare la combinazione che piรน ci aggrada, tuttavia vi consiglio vivamente di giocare con un pad. Salt And Sanctuary ha un tipo di gameplay che si sposa perfettamente il con il controller e il gioco stesso รจ studiato per sfruttarlo al meglio, e non trattandosi di uno sparatutto dove la precisione del mouse puรฒ fare la differenza non trovo motivi sufficienti per preferire la tastiera.
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“I controlli con mouse e tastiera funzionano beneย […]ย tuttavia vi consiglio vivamente di giocare con un pad”
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Infine arriviamo a quello che era il piรน grande difetto della versione originale del gioco, ovvero la traduzione italiana. Finalmente molti dei testi sono stati riadattati e ora si presentano con una forma italiana quantomeno corretta, anche se ancora non perfetta. Non mancano casi in cui alcune frasi sembrano essere state scritte con Google Traduttore e situazioni in cui caratteri particolari come le lettere accentate vengono visualizzate con simboli come “&” e simili, ma fortunatamente sono in misura molto minore rispetto a prima. In conclusione, Salt And Sanctuary arriva su PC con una versione che non porta nulla di effettivamente nuovo e che non ne giustifica un secondo acquisto se avete giร provato (e imprecato) su PlayStation 4. Discorso diverso invece se ancora non lo avete giocato, allora non posso che consigliarvi l’acquisto. Salt And Sanctuary รจ un titolo difficile e fin troppo ostico nelle prime ore, ma una volta abituati vi dimostrerร come con impegno e passione anche un piccolo team di due persone puรฒ creare giochi validissimi che non hanno nulla da invidiare a produzioni maggiori.