Guida agli eroi di Overwatch: Roadhog

Siamo giunti al tredicesimo appuntamento con la nostra Guida agli eroi di Overwatch. Oggi parliamo di un personaggio che è un po’ l’icona dei MOBA attuali: Roadhog. Roadhog infatti ricorda un po’ il Pudge di Dota 2 e il Tritacarne di Heroes of the Storm (è lo stesso eroe in realtà) visto che è munito di un Gancio che puoi tirare di fronte per portare a sé il malcapitato. Ma prima di parlare delle abilità, come da consuetudine, parliamo un po’ della sua storia.

Overwatch - Roadhog
“Sono l’Apocalisse in carne e… carne.”

Roadhog è un killer spietato con la meritata reputazione di persona crudele incline alla distruzione.

In seguito alla Crisi degli Omnic, il governo australiano fece la scelta impopolare di regalare la terra agli Omnic, che avevano quasi distrutto il loro paese, nella speranza di stringere un duraturo accordo di pace. Questo accordo spiazzò Mako Rutledge e molti altri residenti della zona: una misera compagnia di sopravvissuti, contadini e gente che voleva solo essere lasciata in pace.

Furiosi per la perdita della propria casa, Mako e gli altri abitanti della zona si ribellarono, formando il Fronte di Liberazione Australiano. Insieme, attaccarono l’Omnium e i suoi robot per riconquistare la terra che era stata loro rubata. L’escalation portò al sabotaggio del nucleo di fusione dell’Omnium, che esplose distruggendo la struttura, inondando la zona di radiazioni e scagliando in tutto l’Outback rottami di metallo contorto.

Mako vide la sua terra natale diventare un’arida distesa post-apocalittica, e cambiò per sempre.

Adattandosi a questo nuovo ambiente, indossò una maschera, percorrendo le autostrade dell’Outback con il suo traballante chopper. A poco a poco, dimenticò la sua umanità, perdendola del tutto per lasciare il posto al killer chiamato Roadhog.

Overwatch - Roahog

Roadhog usa il suo Gancio per attirare a sé i nemici prima di finirli con la Rottamatrice. È abbastanza robusto da poter sopportare ingenti danni, e in caso di pericolo può curarsi prendendo una Boccata d’Aria.

ROTTAMATRICE

La Rottamatrice di Roadhog spara scariche di frammenti a breve distanza in un’ampia rosata. In alternativa, può sparare una sfera di frammenti che esplode più lontano, scagliando schegge intorno a sé.

BOCCATA D’ARIA

Roadhog rigenera una parte della sua salute in un breve periodo di tempo.

GANCIO

Roadhog lancia verso il bersaglio il suo gancio, con il quale lo attira a sé.

PORCATA

Dopo aver applicato una specie di imbuto alla sua Rottamatrice, Roadhog la riempie di munizioni. Per un breve periodo di tempo, può sparare un flusso di frammenti che respinge i nemici.

Come accennato all’inizio, Roadhog ricorda molto il famoso macellaio blizzardiano, che prende nomi diversi in base al gioco in cui lo troviamo. In Overwatch, Roadhog è un tank molto efficace che raggiunge i 600 HP nelle fasi di difesa e di conquista del punto sia all’enorme quantità di danni che infligge sia alla possibilità di attirare a sé un nemico per volta grazie al suo Gancio, portando subito la squadra avversaria ad essere in svantaggio numerico. Come potete ben immaginare, quasi tutto il gameplay di questo eroe si basa sulla precisione con cui si tirano i Ganci, visto che la maggior parte del danno lo fa stando quasi corpo a corpo con il nemico.

Roadhog è ottimo in difesa soprattutto perché è in grado di uccidere velocemente eventuali “flanker” come Tracer e Genji (spesso usato in attaco) e risulta essere molto efficace contro Phara, visto che può interrompere quasi subito la sua Ultimate. Inoltre, l’elevato danno della sua rottamatrice fa sì che venga distrutto velocemente anche lo scudo di Reinhardt. Un’altra caratteristica importante è il sustain che questo eroe ha, visto che può curarsi da solo senza l’intervento della Mercy o del Lucìo di turno (spesso mi è capitato di ritrovarmi con la medaglia d’oro in cure). L’ultimo pregio ma non meno importante è la sua Ultimate, in italiano tradotta con Porcata, che respinge indietro tutti coloro che si trovano nella sua gittata infliggendo ingenti danni. Inutile dire che questa abilità si sposa benissimo in combo con la Ultimate di Zarya la quale attrae in un punto tutti gli avversari vicini senza che questi possano sfuggire (o quasi).

Anche questo gigante assassino però ha i suoi punti deboli: in primis, non avendo alcun modo di proteggersi se non il suo corpo, lo rende un facile bersaglio per eroi come Soldato 76 o Pharah facendo sì che quest’ultimi possano ricaricare la propria Ultimate molto più in fretta del normale. Il nemico numero uno però è probabilmente Zenyatta che tramite la sua abilità che fa subire più danni ad un avversario fintanto che resti nel suo campo visivo, rende Roadhog un bambinone di carta pronto ad essere ucciso da chiunque.

In conclusione possiamo dire che Roadhog è un ottimo tank e l’unico che può curarsi, rendendolo più longevo nei combattimenti, ma il suo gameplay è basato soprattutto sul suo Gancio e per riuscire nell’intento bisogna farci un bel po’ di pratica. La sua Ultima è ottima per respingere i nemici nelle fasi di difesa e la sua arma trasforma in burro qualsiasi cosa sia pari ad un metro da essa.

Non perdete le prossime uscite della “Guida agli Eroi di Overwatch“.

 

 

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