Uno dei titoli più attesi firmati Ubisoft è senza ombra di dubbio Watch Dogs 2, secondo capitolo prodotto dall’azienda francese avente come fulcro principale il sistema di hacking. Credo che tutti possiamo facilmente ricordare la delusione che il primo episodio fu, non tanto per le meccaniche di gioco, che comunque grazie alle nuove possibilità legate all’hackeraggio di sistemi permetteva diversificazione e divertimento, ma soprattutto per quel che concerneva il comparto narrativo, davvero banale e poco immersivo. Oltre a ciò, anche un altro elemento fu criticatissimo e particolarmente disprezzato: il sistema di guida. Infatti esso risultò essere, oltre che limitato, in quanto era impossibile sparare dalla vettura, anche legnoso e poco pratico, incapace, quindi, di fornire sensazioni ottimali. Proprio su questo tema si è espresso Dominic Guay, produttore del titolo, rivelando che il sistema di guida è notevolmente migliorato rispetto al passato.
Dominic Guay ha rivelato che la fisica del titolo originale aveva reso troppo difficoltose e frustranti le sessioni di guida, già eccezionalmente caotiche a causa delle sparatorie e della possibilità di violare i sistemi elettronici. Valutando questo aspetto, il team di sviluppo ha deciso di realizzare un sistema maggiormente accessibile, che però sia in grado non solo di agevolare la guida delle autovetture, ma anche di variare lo stesso da veicolo a veicolo. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a a rimanere collegati su VMAG.