Quante volte nel corso dell’anno passato abbiamo assistito a grandi annunci di nuovi device e poi vedere la scritta “in arrivo nel 2015”? Ecco, finalmente il 2015 è arrivato, per cui iniziamo a vedere quali sono le nuove tecnologie di cui non potremo fare a meno quest’anno…sempre che non vengano rimandate.
[su_heading size=”20″ margin=”5″]OCULUS RIFT CV1[/su_heading]
[su_animate type=”fadeInUp” duration=”2″ delay=”0.5″]
[/su_animate]
Qui su VMAG non è un segreto che amiamo la realtà virtuale… abbiamo perfino un sito interamente dedicato ad essa! In redazione abbiamo provato decine di esperienze e giochi in VR grazie ai nostri Oculus Rift DK2, per cui fidatevi se vi diciamo che quando arriverà sul mercato la CV1 (Consumer Version 1) sarà veramente una bomba. Il visore di Palmer Luckey e la realtà virtuale in generale possono trovare applicazioni in ogni settore, non solo quello del gaming, e siamo pronti a scommettere che il 2015 sarà l’anno della rivoluzione tecnologica.
[su_heading size=”20″ margin=”5″]APPLE WATCH[/su_heading]
[su_animate type=”fadeInDown” duration=”2″ delay=”0.5″]
[/su_animate]
Annunciato insieme all’iPhone 6, l’Apple Watch sembra intenzionato a rivoluzionare il nostro modo di comunicare… di nuovo. Si può criticare Apple quanto si vuole, ma i fatti parlano chiaro: il pubblico i prodotti con la mela, e ogni nuova tecnologia sfornata dalla casa di Cupertino diventa automaticamente una nuova moda: lo è stato con iPod, iPhone, iPad e compagnia bella, per cui prepariamoci ad una invasione di gente che parla con il proprio polso… no, non saranno impazziti (forse), ma staranno solo rispondendo ad una chiamata tramite l’Apple Watch.
[su_heading size=”20″ margin=”5″]WINDOWS 10[/su_heading]
[su_animate type=”fadeInUp” duration=”2″ delay=”0.5″]
[/su_animate]
Il concetto “All In One” non è stato molto ben accolto dai giocatori su Xbox One, costringendo Microsoft ad un clamoroso passo indietro su quello che era il progetto iniziale della sua console. Lo stesso però non si può dire di Windows, che salta a piè pari il numero 9 (cosa gli avrà mai fato di male?) e passa direttamente a Windows 10, un sistema operativo comune e “per tutti i display”, infatti oltre ai PC arriverà anche su Windos Phone, Windows RT e (nonostante tutto) anche su Xbox One. Speriamo solo che questa nuova architettura generale e l’ecosistema di apps funzioni a dovere e non porti ad un nuovo dietrofront…
[su_heading size=”20″ margin=”5″]STEAM MACHINES[/su_heading]
[su_animate type=”fadeInDown” duration=”2″ delay=”0.5″]
[/su_animate]
Come per Windows 10, anche le Steam Machines (o “PC da salotto”, come preferisce chiamarle Kevin Wasielewski, il CEO di Origin) sembrano essere circondate da un alone di scetticismo, ma è innegabile come abbiano le potenzialità per diventare davvero un punto di svolta per il PC gaming. Sono ancora molti i dubbi riguardo al loro funzionamento, ma sembra che alla GDC di marzo verranno finalmente tutte le domande troveranno risposta… o almeno speriamo. Fino ad allora continuiamo ad avere fiducia in questa idea!
[su_heading size=”20″ margin=”5″]USB 3.1 Tipo-C[/su_heading]
[su_animate type=”fadeInUp” duration=”2″ delay=”0.5″]
[/su_animate]
La tecnologia delle nuove porte USB 3.1 e adattatori di Tipo C permettono un trasferimento dati ad una velocità mai raggiunta prima d’ora, settando così nuovi standard per questo settore. Già iniziano ad apparire i primi progetti di laptop e tablet che sfrutteranno le USB 3.1, per cui pensiamo proprio che il 2015 sarà l’anno giusto per il loro debutto.
[su_heading size=”20″ margin=”5″]MAGIC LEAP[/su_heading]
[su_animate type=”fadeInDown” duration=”2″ delay=”0.5″]
[/su_animate]
Abbiamo aperto questo articolo con la realtà virtuale di Oculus Rift, ma non dobbiamo dimenticare la sua “cugina”, ovvero la realtà aumentata di Magic Leap. Anche qui dobbiamo ammettere di essere mossi più dal nostro istinto che da prove concrete, poiché anche di Magic Leap si conosce veramente poco su suo funzionamento, tuttavia sembra avere in cantiere dei progetti veramente grandi, tanto da aver convinto un colosso come Google ad investire oltre 500 milioni di dollari nel suo sviluppo… mica spiccioli!