Shadwen: la recensione di VMAG

Il genere stealthย รจ sempre stato uno dei capisaldi dell’industria videoludica, e casi recenti come Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, HITMAN e il prossimo Dishonored 2 sono solo alcuni dei piรน famosi esempi di successi commerciali. Ma cosa accomuna tutti questi titoli? L’esperienza stealth non รจ piรน “pura”, ma si vuole lasciare al giocatore la libertร  di decidere se cercare l’approccio silenzioso oppure trasformare il gioco in uno vero e proprio sparatutto, spesso senza vere conseguenze sul metodo scelto. Una decisione che sicuramente ย funziona e ha i suoi pregi, ma che piรน volte ha fatto storcere il naso ai giocatori piรน “hardcore”ย che cercano una sfida unicamente furtiva. Tra i titoli AAA ormai รจ praticamente impossibile trovare uno stealth puro, e il compito รจ ricaduto quindi su titoli indie o produzioni minori, proprio come Shadwen.

Il gioco รจ stato sviluppato dai ragazzi di Frozenbyte, un piccolo team che ha giร  riscontrato un notevole successo di critica e pubblico con la trilogia di Trine… anche se l’ultimo capitolo non รจ stato particolarmente apprezzato da tutti. Lo studio ha quindi dimostrato di saperci fare con i platform bidimensionali ed enigmi ambientali, ma ora รจ arrivato il momento di dedicarsi ad altro, e Shadwen รจ il loro primo esperimento di un gioco completamente in 3D e basato sullo stealth, genere inedito per Frozenbyte. Una volta avviato il gioco ci ritroviamo nei panni della piccola e indifesa Lily, una bambina orfana che vive nel regno di Rivendon. Lily รจ affamata e cerca di raggiungere un albero di mele nei pressi del giardino del palazzo, e per arrivarci deve superare una serie di guardie che pattugliano le strade della cittร : questo primo livello funge da tutorial per imparare le basi del gioco, per cui dovremo sgattaiolare alle spalle delle guardie senza esse individuati e sfruttare gli oggetti e i nascondigli che ci circondano per creare diversivi e approfittare della distrazione dei soldati. Una volta raggiunto l’albero di mele, una guardia scopreย la bambina e si prepara a punirla, a quel punto l’azione si sposta sulla vera protagonista del gioco, ovvero Shadwen. La prima cosa che si nota รจ una maggiore agilitร  rispetto alla piccola Lily, e il nostro primo compito sarร  quello di costruire un rampino. Questo sarร  il nostro piรน fedele alleato durante tutta l’avventura, ma per costruirlo dovremo prima trovare i materiali necessari dai forzieri sparsi per l’area. Il sistema di crafting risulta piuttosto semplice e lineare, a una volta raccolto tutto il necessario basta la pressione di un tasto per avere pronto il nostro rampino. Grazie a questo accessorio Shadwen puรฒ aggrapparsi a qualunque struttura di legno e sfruttarla per superare ostacoli, oppure spostare degli oggetti come casse e barili dalla distanza per distrarre le guardie. Purtroppo il sistema di puntamento e l’uso del rampino non sono stati ottimizzati al meglio, e servirร  qualche minuto di pratica prima di capire come sfruttarlo nel modo corretto senza incappare in fastidiose situazioni dove la gestione dei comandi ci porta ad essere scoperti.

Trovare una posizione sopraelevata per studiare i enmici รจ sempre una tattica vincente
Trovare una posizione sopraelevata per studiare i nemici รจ sempre una tattica vincente

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“Shadwen รจ il loro primo esperimento di un gioco completamente in 3D e basato sullo stealth, genere inedito per Frozenbyte.”

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Durante l’esplorazione รจ possibile trovare i progetti per costruire nuovi gadget letali e non come trappole di prossimitร , lancia dardi e bombe rumorose per attirare l’attenzione, anche se devo ammettere che li ho trovati poco utili e ho completato il gioco senza praticamente mai usarli. Il gioco offre quindi diversi approcci con cui affrontare i nemici, ma a livello pratico non esistono situazioni in cui sia cosรฌ necessario usare le diverse armi, e ci si puรฒ tranquillamente affidare ai soli rampino e pugnale di base. Una volta presa dimestichezza con i controlli di Shadwen, la ragazza incontra la piccola Lily nel momento in cui la guardia tenta di arrestarla, e per salvarla dobbiamo compiere la prima scelta morale del gioco: uccide la guardia oppure no? Questa tematica influenza il rapporto tra Shadwen e Lily nel corso dell’avventura, infatti possiamo cercare di preservare l’innocenza della bambina non uccidendo nessuno o cercando di nascondere i cadaveri e non far capire che in realtร  siamo degli assassini, oppure strapparle l’infanzia e lasciare una scia di sangue che difficilmente la piccola riuscirร  a dimenticare. A livello di gameplay non ho notato vere e proprio ripercussioni, ma i dialoghi nei caricamenti tra un livello e l’altro cambiano a seconda del nostro approccio. L’obiettivo di Shadwen รจ uccidere il il Re di Rivendon, anche se la trama รจ piuttosto confusa e raccontata unicamente dai dialoghi delle guardie ignare della nostra presenza e dalle poche battute tra le due protagoniste nei caricamenti trai vari livelli, tra l’altro senza nemmeno dei filmati ma con una schermata statica dove si sentono solo le voci. Gli unici “filmati” sono solo all’inizio e alla fine del gioco, anche se in realtร  sono degli artwork leggermente animati. I 15 livelli che compongono il gioco possono essere completati in circa 6/7 ore, anche se molto dipende dal vostro approccio. Le aree sono piรน o meno vaste e offrono alcuni spunti per variare le tattiche a seconda che abbiate scelto di uccidere o meno le guardie che si dividono in soli due tipi: i soldati semplici, che possono essere uccisi pugnalandoli alle spalle, e quelli corazzati, che invece possono essere eliminati solo facendogli cadere in testa un oggetto pesante oppure saltargli sopra con un attacco dall’alto. Questa poca varietร  di nemici rende il gameplay piuttosto ripetitivo dopo poco tempo, e anche le ambientazioni risultano spesso riciclate e anonime. Anche il comparto tecnico รจ piuttosto basilare, con modelli poligonali, texture e soprattutto animazioni che probabilmente avrebbero fatto brutta figura anche nella generazione passata… ma contando che stiamo parlando di un titoli semi-indie possiamo anche quasi chiudere un occhio su questi aspetti.

Il rampino sarร  il nostro migliore amico
Il rampino sarร  il nostro migliore amico

Uno degli aspetti piรน caratteristici di Shadwne riguarda tuttavia il tempo, infatti nel caso in cui commettessimo un errore potremo tornare indietro nel tempo semplicemente tenendo premuto un tasto. Inoltre l’azioneย scorreย solo quando muoveremo il nostro personaggio: una meccanica che avevamo giร  avuto modo di apprezzare nel recente SUPERHOT (come dimostra il voto della nostra recensione) e che si sposa perfettamente anche con il genere stealth di Shadwen. Restando immobili infatti si ha la possibilitร  di studiare l’ambiente e pianificare la mossa successiva senza preoccuparsi della ronda delle guardie, inoltre in qualsiasi momento รจ possibile far ripartire il tempo anche da fermi sempre tramite la pressione di un tasto, il che รจ necessario quando magari aspettiamo il passaggio di un soldato mentre noi siamo in agguato dietro un cespuglio. La possibilitร  di riavvolgere il tempo invece se da una parte risulta utilissima per riprovare subito in caso di errore, dall’altra elimina completamente qualsiasi senso di sfida, portando anche a compiere azioni rischiose senza paura di subire le conseguenze, cosa che dovrebbe essere alla base di ogni stealth game che si rispetti. Magari anche solo limitare l’uso di questo “potere” sarebbe stato sufficiente, invece cosรฌ si finisce per abusarne e minare l’esperienza di pianificazione e studio del nemico. Inoltre si tratta di un’abilitร  completamente ingiustificata a livello di storia, risultando quindi anche “fuori luogo” e puramente a scopo di gameplay.

L'unico modo per uccidere i nemici con il pugnale รจ quello di colpirli di sorpresa alle spalle
L’unico modo per uccidere i nemici con il pugnale รจ quello di colpirli di sorpresa alle spalle

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“La possibilitร  di riavvolgere il tempoย se da una parte risulta utilissima per riprovare subito in caso di errore, dall’altra elimina completamente qualsiasi senso di sfida”

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In conclusione, Shadwen รจ il primo esperimento di Frozenbyte nel genere stealth, ma l’inesperienza e le risorse limitate del piccolo team non gli hanno permesso di ottenere risultati piรน che sufficienti. Il gioco ha alcune buone idee ma le realizza male, come ad esempio il crafting quasi inutile e la gestione del tempo che rende il livello di sfida praticamente nullo. ย Quantomeno si tratta di uno dei pochi titoli basati unicamente sulla furtivitร , per cui gli amanti del genere potrebbero dagli una chance considerato anche il prezzo contenuto a cui viene venduto. Vedremo in futuro se Fronzenbyte continuerร  su questa strada o se torneranno sui loro passi, ma sicuramente per loro si รจ trattato di un banco di prova dove hanno voluto sperimentare qualcosa di diverso, e di questo non possiamo che dargliene atto.