Hearthstone: ecco come si sta evolvendo il meta

Sono passate quasi due settimane dal rilascio dei Sussuri degli Dei Antichi, ultima espansione di Heartsthone che, con l’introduzione delle modalità standard e selvaggia, ha in parte modificato il modo di giocare al titolo di carte collezionabili della Blizzard. Dopo i primi periodi di normale assestamento e prove dei mazzi più diversificati, il meta sta trovando una sua forma, si iniziano a capire quali sono le carte che valgono realmente e quelle che funzionano meno, e di conseguenza anche i mazzi. Il sito Tempostorm ha pubblicato un analisi su quelli più performanti, descrivendo la nuova suddivisione dei 4 tier per la modalità standard.

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In questo periodo Thrall risulta essere decisamente aggressivo.

Secondo quest’analisi, il mazzo al momento più performante è l’Aggro Shaman. Se già con l’introduzione del Trogg delle Gallerie, il povero Thrall era tornato ad essere giocato, l’inserimento di una carta come Senzavolto Ardente ha sicurmente aiutato una classe mai troppo utilizzata. Lo Zoolock, sempre performante, ha trovato nuova linfa con il Ministro di Borgoscuro e il Rituale Proibito. Sorprendente il ritorno del Miracle Rouge. Chiude la lista dei mazzi migliori il Paladino, con N’Zoth e il suo grido di battaglia che rievoca i minion con rantolo di morte, di cui Tirion è sicuramente uno dei migliori bersagli. Stupisce non vedere in prima fascia nessun deck basato su C’thun. Se volete vedere tutta la lista completa divisa per tier potete collegarvi a questo sito. Voi siete d’accordo con quest’analisi? Come vi sembra questo nuovo meta? Fatecelo sapere nei commenti.