Benvenuti a tutti i lettori, noi di VMAG siamo orgogliosi di presentarvi una nuova rubrica che, a partire da oggi, potrete trovare con cadenza mensile sul sito. Di cosa parleremo? Di serie TV, prendendone in esame una ogni mese, raccontandovi brevemente la trama per passare poi ai pregi che ci hanno spinto a consigliarvela. Per coloro che stanno ancora leggendo, consigliamo di prendere il pop-corn, stiamo per iniziare.

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Battlestar Galactica

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Battlestar Galactica è un remake dell’omonima serie fantascientifica ideata nel 1979, trasmessa dal 2004 al 2009 in America. Ideata da Ronald D. Moore, sceneggiatore di ben tre diversi Star Trek, la serie inizia mostrando l’intera popolazione umana decimata dai Cylone, razza nemica dei cosiddetti terresti, in seguito a un attacco nucleare. Poco più di 50 mila sopravvissuti si troveranno a bordo dell’astronave chiamata Galactica, capitanati dal Comandante Adama, e cercheranno di sfuggire all’attacco Cylone, mentre la presidente Laura Roslin li guiderà verso un nuovo pianeta vivibile, noto come Terra.

Parlando di cosa rende Battlestar Galactica una serie di successo, è impossibile non elogiare la qualità mantenuta nell’arco di tutte e quattro le stagioni, all’interno delle quali raramente ci saranno episodi cuscinetto, ovvero ideati per avvicinare l’opera al finale di stagione, solitamente vero e proprio fulcro di ogni serie TV. La trama si evolverà di pari passo ai personaggi, veri e propri artefici di una maturazione collettiva difficilmente rintracciabile altrove. Il realismo sarà al primo posto, visto che si dovranno fronteggiare emergenze alimentari, mancanza di pezzi di ricambio, ammutinamenti e proteste politiche, dunque tutto ciò che va a comporre una vera e propria crisi. In Battlestar Galactica ogni singolo individuo si potrà rivelare decisivo ai fini della trama, nel bene o nel male.

Tutto ciò che contiene la serie è immerso in un universo rappresentato in maniera brillante, condito da pianeti più o meno abitabili, campi di asteroidi e navicelle spaziali. Se ciò non è abbastanza per i fan della fantascienza, arrivano i salti nell’iperspazio ad aggiungere l’adrenalina necessaria: organizzarne uno all’improvviso potrebbe portare alla distruzione totale se non calcolato a dovere, ma farsi catturare dai Cylone non è comunque una morte certa? E’ in queste occasioni che i protagonisti mostreranno il loro carisma salvando con intuizioni geniali l’intera flotta e, ovviamente, il genere umano. Le continue alleanze che si andranno a creare all’interno della nave Galactica sconvolgeranno la convivenza del popolo e, alcune volte, faranno cambiare i piani del Comandante Adama, costretto a rallentare le ricerche della Terra per mantenere l’equilibrio nella nave. In un mondo andato in rovina dove sopravvivere è la priorità, verrà concesso tanto spazio al tema religioso, ritrovando svariate citazioni di profezie e soprattutto la creazione di nuovi culti, alcune volte davvero bizzarri.

Parlando dell’audio, ascoltare tutti i rumori presenti sul ponte di comando sarà una delizia ed essi ci accompagneranno durante tutto il viaggio verso la Terra, dall’episodio pilota fino alla conclusione. Se, come spesso accade, in lingua originale ci siamo trovati davanti degli attori capaci di immedesimarsi perfettamente nel personaggio, il doppiaggio italiano poteva essere migliore. Provando le stesse puntate, la versione originale riusciva a trasmettere delle emozioni che, purtroppo, non sono arrivate a noi nell’edizione italiana. Ovviamente ciò non compromette quella che rimane una serie di qualità, ma consigliamo a coloro che hanno una buona conoscenza dell’inglese di optare per la lingua straniera. Non possiamo evitare di notare che alcuni nomi tra una versione e l’altra cambiano, come Starbuck che diventa Scorpion o il Comandante Adama che misteriosamente viene ribattezzato come Adamo.

In sostanza, le quattro stagioni di Battlestar Galactica saranno lunghe, ma ogni ora passata a seguire le sorti dell’umanità sarà ben spesa. Per chi fosse interessato, oltre che in DVD (blu-ray o meno), tutte e quattro le stagioni sono presenti su Netflix, oltre alla mini serie che è una sorta di prologo alle vicende che verranno poi narrate. Per questo mese è tutto, noi di VMAG vi diamo appuntamento a giugno con Pop-corn e serie TV.