Quando si recensiscono titoli dalla forte componente UCG, ovvero con contenuto creato dagli utenti, bisogna porsi delle domande e anche prendersi un po’ più di tempo per poter dare un giudizio critico e completo al titolo. Ed è proprio questo il caso di Trackmania Turbo, sviluppato dai francesi della Nadeo e distribuito da Ubisoft. Trackmania Turbo all’apparenza può sembrare il classico gioco arcade di corse, ossia dal gameplay rapido ed immediato. E lo è, ma solo in apparenza, perché dopo averlo provato a fondo ed esplorato a lungo tutto quello che poteva offrire, abbiamo capito che la sostanza è tutt’altro paio di maniche.
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“Se siete amanti delle gare veloci ed immediate, con Trackmania Turbo avete trovato pane per i vostri denti”
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Dicevamo dunque che Trackmania Turbo è il classico gioco di arcade automobilistico, molto differente da Gran Turismo, Forza Motorsport e Need For Speed per vari motivi, tra cui nessuna differenziazione di sorta tra un veicolo e l’altro, dato che avremo a disposizione pochi mezzi, che non incideranno minimamente sul gameplay. Neanche il sistema di guida offre chissà quale varietà e complessità rispetto ai titoli di Polyphony, Turn10 Studios e Eletronics Arts, dato che avremo a nostra disposizione l’acceleratore, il freno (che come sempre diventerà retromarcia nel momento in cui il tasto venga tenuto premuto) e lo sterzo, oltre al tasto di restart e quello di ritorno al checkpoint. Se siete amanti delle gare veloci ed immediate, potete star pure tranquilli di aver trovato pane per i vostri denti, dato che la modalità Carriera, è composta da 200 tracciati brevi, che ci portano molto spesso da un punto A ad un punto B, con occasionalmente dei circuiti, ma dalla breve durata anche essi.
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“Trackmania Turbo è una sfida infinita con se stessi, che porta a provare e riprovare in un loop infinito i tracciati, pur di arrivare a migliorare i propri tempi, anche dopo aver preso la medaglia d’oro”
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Finora non sembrerebbe niente di speciale, sembrerebbe un titolo di guida come un altro, ma come detto prima, non fatevi ingannare dalle apparenze. La grande differenza che Trackmania Turbo ha rispetto alla concorrenza è il fatto di gareggiare da soli, invece che con altri veicoli avversari. È una sfida infinita con se stessi, che porta a provare e riprovare in un loop infinito i tracciati, pur di arrivare a migliorare i propri tempi, anche dopo aver preso la medaglia d’oro. A livello psicologico questo cambia completamente l’approccio al titolo dato che, possiamo assicurarvi, non vi basterà aver conquistato la medaglia d’oro, ma una volta preso consapevolezza del gameplay e preso confidenza con il tracciato, non sarete soddisfatti se non riuscite a raggiungere anche quel millesimo di secondo in più che migliora il vostro miglior tempo.
Abbiamo tralasciato volutamente la parte dei tracciati, decidendo di farvi vedere il video di gameplay qui sopra, perché secondo noi vedere con i propri occhi come sono composti i tracciati di Trackmania Turbo, vale più di mille parole. Come potete infatti notare dal filmato di gameplay, non avremo a disposizione una mappa che ci indica il percorso, o tanto meno delle indicazioni palesi su quando fare la curva, o peggio ancora, cosa ci sia dopo la curva, o dopo aver fatto un giro della morte. La maestria dei ragazzi di Nadeo è quella di inserire all’interno del tracciato, delle indicazioni su quello che ci aspetta, come si nota dai cartelli luminosi che ci avvertono quando fare la curva. È capitato molto spesso infatti di ritrovarsi sorpresi e meravigliati da come i tracciati, che all’apparenza sembrano semplici e prevedibili, prendessero rapidamente una piega di imprevedibilità, che molto spesso, a pochi metri dal traguardo, ha trasformato la nostra gara in un bagno di sangue, o per meglio dire di olio motore.
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“Trackmania Turbo è un titolo infinito”
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Trackmania Turbo non è solo la campagna classica o la modalità coop, ma il vero fulcro del gioco è l’editor dei tracciati, vero e proprio paradiso di chi ha sempre sognato di poter creare una pista al limite dell’impossibile. In questa modalità potremo scegliere tra le 4 grandi macroaree di gioco dover costruire il nostro tracciato, presentandosi inoltre con tre livelli di complessità, in modo da essere accessibili anche ai neofiti della saga, dato che sebbene la serie Trackmania sia in produzione dal lontano 2003, è la prima volta che approda su console. Dopo aver naturalmente creato e testato il nostro tracciato, avremo anche la possibilità di condividerlo con il resto del mondo, in modo da essere giocato da tutti. E proprio questo rende il titolo infinito, dato che ogni ora avremo a disposizione un nuovo tracciato da poter provare, in cui cercare di arrivare ad ottenere l’agognata medaglia d’oro e il tempo perfetto.
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