A quanto pare, rimarremo nell’arido e duro West ideato da Gambitious Digital ancora un po’ di più. Certo, fa paura, ma ci siamo divertiti così tanto. Una nuova avventura si palesa all’orizzonte, ovviamente condita da una vena tetra e violenta che abbiamo imparato ad apprezzare nel titolo originale. Basta l’incipit di Scars of Freedom per farcelo capire. E’ l’espansione per Hard West che ci mette nei panni di Libertee, una schiava fuggita dal suo destino segnato che si è gravemente ferita durante la sua corsa per la libertà, ritrovatasi poi nelle mani del Dr. Gorman per un intervento chirurgico necessario a salvarla. Intervento che si spingerà oltre: Gorman modifica il corpo di Libertee aumentando le sue capacità sovrannaturali. La donna si risveglia nel suo nuovo stato, pronta a scoprire cosa si cela dietro gli interventi estremi dell’oscuro chirurgo…
I due si ritroveranno ad unire le forze in 7 nuove missioni condite di punti di snodo e altre scelte da effettuare. La narrazione non è purtroppo espansa dalle cutscene illustrate come nel gioco base, bensì da semplici dialoghi che avvengono durante le iniziali fasi di gioco o durante ciò che accade nel combattimento. Scars of Freedom pur essendo un contenuto aggiuntivo di dimensioni molto ridotte, così come il prezzo di 2,99€, porta comunque in dote delle introduzioni nelle meccaniche che conosciamo, sempre molto ispirate, come piace a noi. Quelle del Poker, con cui i protagonisti aumentavano le loro abilità disponibili, vengono sostituite questa volta direttamente dal dottor Gorman che può installare parti aggiuntive su Libertee, una volta comprate dai mercanti che si frappongono tra una missione e l’altra. Non vi anticipo nulla su ciò che troverete in vendita in questo macabro mercato, ma le soluzioni sono tanto ispirate quanto funzionali in battaglia.
Ecco spiegata quindi la natura di un titolo tanto particolare per questa espansione. I nuovi scenari e i molti nuovi personaggi giocabili non aumentano incredibilmente la longevità ma ciò che c’è da apprezzare è l’ottima caratterizzazione e la grande ispirazione che si confermano anche stavolta essere nelle corde dello sviluppatore polacco. E’ un’avventura da vivere tutta d’un fiato, sperimentando anche in più run i diversi poteri che Libertee acquisisce ad ogni nuovo acquisto, combinandoli per superare le battaglie che si confermano essere sempre davvero ardue anche per chi ha già terminato il titolo originale. Ce ne è per ogni gusto: attacchi con danno ad area, corpo a corpo, abilità passive e via dicendo. Come le otterrete e come sono rappresentate è tutto da scoprire.
Scars of Freedom è quindi un’espansione piccola, un’appendice dell’originale Hard West che non andrà di certo a cambiarne l’anima, piuttosto le dà ancor più carattere e conferma le abilità creative di Gambitious di muovere il suo strategico in maniera mai banale. Le nuove capacità di attacco e difesa che i personaggi acquisiscono divertono e riescono a dare spazio a nuove strategie per sconfiggere i nemici. Al piccolo prezzo proposto, vale la pena tornare nell’oscuro West per scoprire i macabri misteri della setta di cui faceva parte Gorman, o può rappresentare una ragione in più avventurarvici per la prima volta se vi state chiedendo se il titolo originale è degno dell’acquisto. D’altronde, se Hard West vi è piaciuto, lo avrete probabilmente già acquistato.