The Division è finalmente disponibile per tutti i videogiocatori desiderosi di vestire i panni della Divisione e risanare New York dall’agente patogeno diffuso. Non sorprende più di tanto l’enorme, ed eccezionale, successo riscontrato dal titolo, che, giorno dopo giorno, polverizza ogni record, affermandosi, appena dopo una settimana dal lancio, come uno dei giochi maggiorenti venduti nella storia. Sicuramente, Massive Entertainment, software house del titolo, non può minimamente ritenere concluso il proprio lavoro, in quanto The Division verrà aggiornato costantemente mediante nuovi contenuti, sia gratuiti che a pagamento, e attraverso patch, utili a bilanciare ancor di più la produzione. In Effetti, su questo punto, sembrano essere già indirizzate le attenzioni della casa di sviluppo, in modo particolare riguardante l’apparato competitivo e, ovviamente, la Dark Zone.
Infatti, in queste ore, Hamish Bode, community developer presso Massive Entertainment, ha comunicato che una delle priorità della casa di sviluppo è proprio quella di migliorare significativamente il comparto competitivo, sottolineando l’oculato lavoro che il team sta svolgendo nel tentativo di offrire la migliore esperienza possibile una volta acceduti alla Dark Zone. Infine, Bode, ha affermato che gli sviluppatori sono impegnati anche nella modifica di alcune caratteristiche sul lato del PVP, nello specifico con bilanciamenti riguardanti il gameplay, che, secondo le parole di Hamish, dovrebbero spingere gli utenti ad interagire maggiormente tra loro all’interno della Zona Nera. Voi cosa ne pensate dei cambiamenti annunciati? Ritenete che siano doverosi dei miglioramenti alla Dark Zone?
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