Nonostante alcune piccole imperfezioni tecniche, è innegabile come lo stile grafico di Street Fighter V sia uno dei punti di forza del gioco. Colori accesi, effetti speciali e personaggi fumettosi e volutamente con proporzioni abbastanza irrealistiche sono comunque un marchio di fabbrica della serie (le gambe enormi di Chun-Li ci fanno sognare da quasi 30 anni)… eppure questo capitolo poteva essere un punto di svolta non indifferente. In una recente intervista per Gamespark il producer del gioco Koichi Sugiyama ha rivelato come già il passaggio dai modelli 2D a quelli 3D di Street Fighter IV fu un momento cruciale e piuttosto difficile da realizzare, e in questi 8 anni gli sviluppatori hanno discusso molto su che stile utilizzare per il nuovo capitolo. L’utilizzo dell’Unreal Engine 4 aveva convinto Capcom ha provare un approccio molto più realistico sfruttando le potenzialità del motore, come possiamo vedere in queste scan di alcuni prototipi e bozzetti per Ryu e Bison.
Alla fine come sappiamo Capcom ha deciso di tornare sui suoi passi puntando sul sicuro con uno stile più fumettoso, ma non per questo meno bello. Sarebbe comunque stato interessante vedere uno Street Fighter V più realistico, non trovate? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti.
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