Sono curiose le scelte che sta compiendo Microsoft con la sua console ammiraglia; si nota una volontà da parte del team di creare una sinergia tra PC e Xbox One, una decisione rischiosa e che potrebbe avere delle ripercussioni sulle vendite; bisogna ancora vedere se saranno positive o negative. A partire dalla possibilità di giocare in streaming tra i due dispositivi, si capisce già dagli annunci sulle prossime uscite di Xbox One che non saranno più esclusive della singola console ma dell’intera divisione Microsoft, che potrà usufruire anche del PC per i titoli first party come Quantum Break. Percorrendo questa maturazione costante, Phil Spencer ha recentemente annunciato che mouse e tastiera potranno essere utilizzate su Xbox One, permettendo anche un utilizzo più consono dello streaming con il PC.
@jeffkingston Yes, we will get this done.
— Phil Spencer (@XboxP3) February 19, 2016
Il dilemma che si presenta dinnanzi a Microsoft è che le scelte prese in questo periodo sono state viste però perlopiù negativamente, soprattutto perchè una diffusione delle esclusive su PC porterebbe ad un impoverimento delle proposte di Xbox One. Con tutte queste novità, in parte non ancora attualizzate, bisogna chiedersi se non siano un segnale prematuro da parte dell’azienda: possibile che una console importante come Xbox One possa essere l’ultima di Microsoft nella concorrenza agguerrita tra Sony e Nintendo? Bisogna chiederselo perchè la competività, in qualsiasi campo, è fondamentale per portare al progresso e Microsoft sembra che stia diffondendo quel pregio che potrebbe avere una console rispetto ad altre: l’esclusiva. Naturalmente nulla di tutto ciò è confermato e i dubbi rimangono sul futuro della divisione Xbox ma una cosa è certa: così come per la rimozione del Kinect nel bundle di Xbox One, l’opinione del pubblico è indispensabile per dirigere una strategia di mercato; qual è la vostra opinione sulla via che sta percorrendo Microsoft? Fatecelo sapere nei commenti!
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