Da quando Steam è diventata una delle piattaforme di distribuzione digitali più diffuse, si sono accodate a questa linea di pensiero anche Microsoft e Sony, aggiornando servizi come Xbox Live Gold e PlayStation Plus; tra sconti speciali e titoli gratutiti, è anche aumentato infatti il numero di persone che hanno usufruito della vendita digitale per comprare i loro prodotti. Basta guardare i dati di Statista per capirlo: nel 2009 le vendite digitali negli USA rappresentavano il 20% del mercato, nel 2014 invece sono arrivate al 52% del totale… e il mercato retail? Prendendo gli stessi dati, le vendite fisiche si sono ridotte del 32%, passando dall’80% nel 2009 al 48% nel 2014. Cosa possiamo capire da questo studio? Che la notizia sulle vendite di Fallout 4 non dovrebbe affatto sorprendere il mercato, eppure si tratta comunque di una notizia unica: nel primo giorno dell’uscita Fallout 4 ha venduto più nel mercato digitale che in quello fisico.
La rivelazione è partita da Todd Howard, game director di Fallout 4 che, in una lunga intervista a Game Informer, ha anche parlato del giorno in cui il titolo è stato immesso nel mercato: “E’ stato particolarmente emozionante, ripensandoci. Penso che si arriva a perdere un pò questa prospettiva quando si sviluppano giochi, arrivi ad essere felice solo quando finisce tutto. Speri che quando uscirà fuori, andrà veramente bene e che venderà in maniera spropositata. Questo è quello che ti passa generalmente per la testa. Una cosa che ci ha estremamente colpiti: Fallout 4 ha venduto più in digitale che in retail nel primo giorno. E’ un grande cambiamento“. Naturalmente questo dato e le dichiarazioni di Todd non vogliono confermare che il o fisico sia destinato a scomparire ma che, nel tempo, sta perdendo importanza per dare posto a quello digitale. Il mercato proseguirà in questo modo o ci sarà , effettivamente, un inversione di tendenza? Soltanto il tempo saprà darci una risposta definitiva.