Lanciata per la prima volta nel lontano 1996, la serie dei Pokémon, partorita dalla geniale mente di Satoshi Tajiri e realizzata graficamente dal’illustratore Ken Sugimori, è riuscita a conquistarsi, già dal primo titolo, un’ingente fetta di fedeli e appassionati giocatori, inaugurando uno dei franchise più redditizi di casa Nintendo, capace da solo di risollevare più volte, nel corso della storia dell’azienda di Kyoto, le vendite generali, rappresentando l’ancora di salvataggio dal fallimento sia in occasione del pessimo successo riscosso dal GameCube che dal Wii U. L’elemento sconcertante, data per scontata l’incredulità nel pensare che dopo vent’anni di permanenza nel settore ancora oggi sia uno dei brand più seguiti, testimoniata anche dalla grande affluenza registrata al Vigamus, museo dei videogiochi, durante l’evento a tema mostriciattoli tascabili (trovate qui il nostro recap), è riscontrabile nella grande capacità , da parte degli sviluppatori, di rinnovare costantemente la formula, senza mai, però, influire negativamente sulla filosofia di base che contraddistingue la saga. Uno degli elementi che non è mai cambiato nel corso della storia di questa gloriosa serie, è l’attenzione costante nei confronti della community, con il rilascio, prima nelle fiere a tema, ora tramite internet, di Pokémon particolarmente amati dalla fan base; un esempio, è la recente possibilità di accaparrarsi il leggendario Mew, ma ben presto anche Celebi e Jirachi saranno resi disponibili. A cogliere l’attenzione di tutti gli appassionati allenatori, però, è intervenuto l’annuncio da parte di Pokémon Company, rivelante un nuovo misterioso pocket monster: Magearna.
Magearna, numero 722 del Pokédex, è un mostro tascabile di rara particolarità : infatti si tratta di un Pokémon artificiale, realizzato, presumibilmente, dall’uomo durante un’esperimento. Riflettendo un momento, e pensando all’origine del pocket monster, non possiamo che rivolgere immediatamente la nostra attenzione nei confronti di Mewtwo, generato anch’esso mediante la combinazione genetica, ovviamente nel suo caso attraverso le cellule di Mew. Che possa esserci un legame? Non è dato saperlo, per adesso, ma, invece, siamo perfettamente a conoscenza di dettagli su Magearna. Il suo corpo è metallico, costruito dall’umanità , addirittura, più di cinquecento anni fa; esso è alto, circa, un metro con un peso che si aggira essere di ottanta chilogrammi. Nell’eventualità che non venga distribuito mediante internet, o durante eventi, Magearna farà quasi sicuramente parte del roster dei prossimi capitoli del brand, probabilmente, date le peculiarità , come leggendario. Voi cosa ne pensate di questo insolito Pokémon? Ritenete che possa nascondere, data la propria antichità , qualche misterioso retroscena?
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