LEGO Marvel’s Avengers: la recensione di VMAG

Spesso il successo non è casuale, e rimanere al vertice mantenendo lo stesso stile senza rischiare di cadere è un impresa tutt’altro che semplice. Ormai siamo abituati all’uscita scontata dei titoli Lego ad opera dei Traveller’s Tales, che di volta in volta, avendo a disposizione alcune licenze tra le più importanti al mondo, ripercorrono le avventure dei film più famosi, oppure delle pellicole di successo del momento, cercando di tirare le vendite sfruttando l’entusiasmo dei numerosissimi fan. Questa volta è il turno dei supereroi di casa Marvel, saranno riusciti a rendere omaggio ai potenti vendicatori? L’MCU (Marvel Cinema Universe) è un panorama ricco e complesso, con un’infinità di fumetti incrociati, film, serie tv e vari spin-off. Poco ma sicuro, se non avete seguito almeno uno di questi, oltre ad essere delle persone con poca fantasia, LEGO Marvel’s Avengers non fa per voi.

Il gioco è studiato per essere un action-adventure, le ambientazioni sono rimaste in linea per quelle che rappresentano le opere in perfetto stile Lego, con i leggendari e storici mattoncini che faranno totalmente da padrone in qualsiasi punto della mappa, usati per creare una semplice fiamma oppure rivisitati in oggetti più complessi. Allo stesso tempo, è bello vedere come gli sviluppatori si sono dati da fare nel dare un’anima ad ogni personaggio: dalla possibilità di scegliere l’armatura di Iron Man a quella di trasformarsi in Hulk o decidere di restare il più umile e mite Bruce Banner, oppure sfruttare i distruttivi poteri di Doctor Strange o lasciarvi trascinare dall’esilarante umorismo di Deadpool. Il tutto ha inizio con la classica scena d’apertura di Age of Ultron: i nostri eroi saranno occupati nel recupero del tanto desiderato ed inseguito scettro di Loki. La prima missione sarà un semplice tutorial, dando la possibilità di provare tutto il gruppo, e fornire un’idea di come sfruttare e combinare i poteri dei singoli protagonisti.

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Le ambientazioni sono rimaste in linea per quelle che rappresentano le opere in perfetto stile Lego, con i leggendari e storici mattoncini che faranno totalmente da padrone in qualsiasi punto della mappa.

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Questo vi terrà impegnati durante la reale installazione del gioco, la quale, una volta ultimata, aprirà un breve filmato che ci catapulterà direttamente agli eventi del primo film. Il videogame, infatti, abbraccia tutte e due le pellicole dedicate ai vendicatori, salvo alcuni flashback, che riportano ad altri capitoli secondari degli Avengers: Captain America The Winter Soldier, Thor The Dark World, Iron Man 3 e non solo. LEGO Marvel’s Avengers tiene parecchio fede ai film originali, ironizzando su alcuni momenti di tensione, facendo uso delle solite banane, galline o maiali, tipiche dei capitoli Lego, anche se alcune scene risultano parecchio forzate nel cercare di divertire a tutti i costi. Sicuramente questi filmati strapperanno un sorriso ai giocatori che non sono abituati ad un simile genere di umorismo, ma non altrettanto si potrà dire per i più esperti, dal momento che non c’è una grossa varietà di battute, e chi ha giocato con i titoli precedenti noterà fin troppe somiglianze.

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I nostri eroi hanno unito degli oggetti trovati a terra per creare un potentissimo ariete.

Il gioco sostanzialmente percorre un corridoio strettamente limitato, tranne alcune zone che sono state sviluppate come Open World, e sarà molto suggestivo poter esplorare l’intera città volando tra gli altissimi grattacieli, saltare tra una zona e l’altra sfruttando la potenza di Hulk o completare missioni secondarie, giocare ai minigiochi e usare a piacimento ogni eroe. Ma le sorprese non finiscono qui, poiché ci saranno anche mezzi di trasporto, con un sistema di guida molto semplice ed intuitivo, studiato per facilitare la conduzione ai più piccoli. Oltretutto, saranno presenti delle stanze segrete di cui non vogliamo raccontare nulla per non rovinarvi la sorpresa, ma che renderanno assolutamente felice qualunque patito della Marvel, io in primis. In giro per il mondo troverete moltissimi collezionabili, che una volta presi potranno sbloccare premi e personaggi. Le azioni da svolgere nei livelli risulteranno molto elementari, come smontare uno specifico oggetto per creare un cannone oppure un interruttore, riproponendo meccaniche già molto note e costringendovi ad alternare continuamente i protagonisti per poter aprire una porta o spegnere un incendio.

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Alcune zone sono state sviluppate come Open World, e sarà molto suggestivo poter esplorare l’intera città volando tra gli altissimi grattacieli, saltare tra una zona e l’altra sfruttando la potenza di Hulk o completare missioni secondarie.

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Purtroppo queste modalità tenderanno ad annoiare velocemente, poiché sono sempre le stesse, e si ripetono all’infinito durante tutta l’esperienza, ma, soprattutto, ad ogni uscita di qualunque titolo targato Lego, senza essere capaci di dare effettivamente una reale originalità. I capitoli sono tutti divisi da piccoli filmati introduttivi, che donano una piacevole pausa tra una missione e l’altra. Quest’ultime, seppur molto semplici, risultano caotiche ed a volte parecchio confusionarie, colpa anche di una telecamera non sempre ottimale, causando diversi problemi durante alcune fasi dell’avventura. Dopo aver superato i livelli per la prima volta, essi potranno essere rigiocati con l’ausilio dei nuovi caratteri sbloccati, scoprendo nuove aree ed ottenendo nuovi oggetti, donando solo una più ampia longevità, poiché il gioco tende ad essere molto breve, non riuscendo dunque ad intrattenere per lungo tempo gli utenti, ma per questo Traveller’s Tales ha rimediato in maniera del tutto particolare.

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Vi bastano tutti questi personaggi o ne volete altri?

Infatti, punto di forza del videogioco sono i duecento personaggi sbloccabili, che andranno a completare quasi tutto l’intero universo Marvel, elemento che sicuramente darà parecchia soddisfazione a tutti gli appassionati. Peccato che le loro caratteristiche sono tutte similari a quelle degli eroi principali, non portando nessuna vera e propria variante nel gameplay e non riuscendo a proporre nessuno spunto che non sia già stato visto precedentemente in lavori della stessa saga, poiché l’unico reale cambiamento delle abilità è solo dal punto di vista estetico: come Iron Man sarà in grado di sparare laser per sciogliere i metalli e volare utilizzando la sua armatura, anche Visione avrà le medesime qualità, solo che lui si avvarrà dei mistici e distruttivi poteri della gemma dell’infinito incastonata nella sua fronte.

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Punto di forza del videogioco sono i duecento personaggi sbloccabili, che andranno a completare quasi tutto l’intero universo Marvel, elemento che sicuramente darà non poca soddisfazione a tutti gli appassionati.

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Ci sono tantissimi caratteri che possono sfruttare pistole o usare i poteri, quale scegliere spetterà a voi ma non cambierà niente ai fini del gioco in sé. I prodotti Lego, come ben si sà, sono mirati ad un target che abbraccia un vasto tipo di utenza, compresi soprattutto i più giovani, che spesso sono alla ricerca della spettacolarità di alcune scene, piuttosto che ad una reale difficoltà. Per i più grandi, i combattimenti corpo a corpo risulteranno deludenti, essendo molto semplici e basilari, poiché basterà avvicinarsi al nemico e premere un tasto per attivare automaticamente una sequenza di mosse, che porterà alla sconfitta dello stesso, cosa che diventa ancora più facilitata nelle battaglie principali, dove le aspettative di divertimento vengono distrutte da un filmato interattivo, non donando il ben che minimo senso di sfida.

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Mai far arrabbiare Bruce, le ripercussioni possono essere imprevedibili.

Nell’opera multimediale verrete sempre affiancati da un partner controllato dall’intelligenza artificiale, ma il tutto sarà reso migliore se lo sostituirete con un vero amico (non il vostro cane), facendo crescere sostanzialmente il livello di coinvolgimento e dando più gusto all’intera storia, poiché il multiplayer fa uso dello split-screen, ed i giocatori dovranno coordinarsi per poter proseguire. Altra chicca è la possibilità di creare il vostro avatar potendo scegliere l’aspetto ed ovviamente anche i poteri, il che renderà ancora più unica la vostra storia. Stan Lee naturalmente non poteva mancare, infatti il creatore del mitico universo Marvel sarà sempre presente, messo un pò ovunque fungerà da salvatore in alcune fasi, ed in altre sarà un civile da soccorrere; sembra quasi scontato dirvi che il papà dei supereroi ad un certo punto potrà essere addirittura sbloccato come personaggio giocabile.

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Altra chicca è la possibilità di creare il vostro avatar potendo scegliere l’aspetto ed ovviamente anche i poteri, il che renderà ancora più unica la vostra esperienza.

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L’ultima nota riguarda le musiche: oltre a quelle classiche già ascoltate nei film, ce ne sono alcune particolarmente originali, esclusive del titolo, in grado persino di emozionare e far venire la pelle d’oca, aiutando con successo l’utente a calarsi sorprendentemente nell’esperienza di gioco. Il doppiaggio tiene completamente fede a quello della pellicola, con le battute più importanti ricreate nel dettaglio. Ma c’è una nota negativa, che forse è quella che incide più di tutte sulla valutazione finale: i DLC. Si, avete letto benissimo. Il titolo, come detto in precedenza, non brilla per longevità, e mettere dei contenuti aggiuntivi a pagamento, tra l’altro non di spessore, può sembrare tutt’altro che una scelta azzeccata, poiché sarebbe stato più giusto implementarli nell’avventura base, donando ore di divertimento aggiuntive senza costi supplementari. Ormai siamo stanchi di vedere questa tipologia di marketing, anche se in alcuni occasioni la scelta si è dimostrata remunerativa; in questo caso, sembra più una scusa per trarre il maggior profitto con il minimo sforzo.

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Hulk e Iron Man sono pronti a collaborare per la realizzazione della missione.

LEGO Marvel’s Avengers è solo l’ultimo di una lunga serie di storie raccontate dai celebri prodotti Lego, che ormai ci accompagnano dal lontano 1997. Il lavoro dei Traveller’s Tales è davvero singolare nella valutazione finale, poiché abbiamo di fronte una moneta con due facce completamente opposte: da una parte c’è uno dei capitoli della serie più completi mai visti, e la massiccia presenza delle figure Marvel sicuramente lo aiuta in termini di divertimento, ma, dall’altra, resta l’ormai monotono gameplay che siamo abituati a vedere da anni all’uscita di ogni produzione di questa saga.

LEGO Marvel’s The Avengers spezza la critica a metà, in quanto se siete stufi delle stesse meccaniche ripetute all’infinito non troverete nulla di nuovo, ma d’altro canto il gioco è sicuramente in grado di portare tante piccole e bellissime novità che attireranno l’attenzione di ogni singolo fan, riuscendo a strappare più di un sorriso. Se tutte le note positive verranno implementate con altre interessanti migliorie, ed i difetti limati, non ci sarà da stupirsi nel vedere in futuro un titolo decisamente importante, che non si limiti solo ed esclusivamente ad un target ristretto, ma possa ampliare la sua formula per arrivare ad un pubblico sempre più vasto. L’universo Marvel dopo averci salvato più volte da una fine certa è riuscito anche a conquistarci dal punto di vista videoludico; pure se pecca di alcune carenze, non possiamo che emozionarci al solo pensiero di vestire i panni dei più grandi supereroi della storia dei fumetti.

 

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