Come ormai sappiamo tutti, Link, lo storico protagonista della serie The Legend of Zelda, ha avuto varie iterazioni nel susseguirsi dei diversi capitoli della serie, mutando il suo aspetto, anche in maniera radicale, quasi ogni volta . Eppure, l’eroe in calzamaglia e berretto verde non ci ha mai concesso l’onore di farci sentire la sua voce, limitandosi, talvolta, a grugniti o esclamazioni: questo è un dogma che durante la serie non è mai cambiato. E finalmente ne apprendiamo il motivo. Eiji Aonuma, produttore e spesso co-direttore dei titoli della serie a partire da Ocarina of Time (1998), ha definitivamente chiarito in una recente intervista al magazine britannico GamesMaster il motivo per cui Link, durante tutti questi anni, non ha mai proferito parola e probabilmente non lo farà  mai.
Sebbene il game designer giapponese abbia ammesso che un futuro capitolo con un Link parlante “non sarebbe male”, ha anche aggiunto che non vorrebbe instillare false speranze nei fan.
Abbiamo avuto parecchie richieste dai fan di poter udire un giorno la voce di Link, e anche se per certi versi penso che potrebbe essere un bene fare un gioco in cui lui possa parlare, una parte di me sente anche che quell’aria di orgogliosa indipendenza che ha proprio perché non parla è una componente fondamentale dell’unicità del suo carattere. Riguardo un possibile cambio di direzione in tal senso, vorrei pensarci a lungo ed approfonditamente per essere sicuro di prendere la decisione giusta.
Voi cosa ne pensate? Ritenete giusto che Link abbia il sacrosanto diritto di poter parlare, prima o poi, o siete d’accordo con Aonuma-san e pensate che, in fondo, un personaggio così iconico come lui non ne abbia bisogno?
Ulteriori notizie sul prossimo titolo dell’iconica serie di mamma Nintendo sono in arrivo nel corso del 2016; al momento il gioco, il primo con protagonista Link ad avventurarsi nel mondo degli open world, è conosciuto semplicemente come “The Legend of Zelda” ed il suo rilascio è atteso su Wii U. In rete c’è però chi sostiene da diverso tempo che lo sviluppo sia stato spostato anche su NX, rendendolo un videogioco cross-gen, schiera di titoli a cui appartiene anche Twilight Princess, capitolo pubblicato nel 2006 su GameCube e Wii, in arrivo questo marzo anche su Wii U in una speciale versione rimasterizzata.