Athlon Hunters è un kickstarter tutto italiano: unirà MOBA e realtà virtuale

L’italia ha deciso di scendere in campo. Sono diversi i progetti che nell’ultimo periodo stanno nascendo nel “bel paese” e Athlon Hunters è uno di questi: nato come progetto startup, affonda le sue radici nel Sud Italia e comprende un gruppo composto da più di 51 elementi chiamato Starwork Game Creators, ognuno dei quali possiede competenze diverse, tra cui coders, musicisti, grafici, game designers ed esperti di marketing. Insieme hanno lavorato per creare qualcosa di affascinante, qualcosa che si presenta essere tanto innovativo quanto diffuso: quel qualcosa è appunto Athlon Hunters, il primo videogioco multiplayer online a squadre che supporta la realtà virtuale grazie ad Oculus Rift. Athlon Hunters si presenta quindi come MOBA, ma con elementi che caratterizzano anche i games in stile survival: in un’arena si contenderanno la vittoria 4 teams da 3 giocatori ciascuno in un death match ad alto contenuto competitivo.

Ma spieghiamo un attimo in cosa consiste il gioco. In ogni match di Athlon Hunters verremo catapultati in un’arena divisa in 5 zone differenti che cambieranno nel corso della partita: potremmo iniziare a giocare nel bel mezzo del deserto, per poi ritrovarci al polo nord del gelo più totale. Ogni zona darà un bonus particolare ad una delle fazioni del gioco e troveremo inoltre mostri diversi in base all’ambiente in cui ci troveremo in quel momento. Quando la partita inizia, il giocatore potrà scegliere l’eroe che si vorrà usare insieme ad un massimo di 3 oggetti, che daranno al nostro personaggio bonus aggiuntivi per tutta la durata della partita.

Athlon Hunters vuole presentarsi come uno dei primi giochi nel mondo del VR E-sport, e proprio per questo comprenderà partite ranked, tornei, eventi e molto altro ancora. Un progetto ambizioso ma che racchiude in sé un potenziale veramente enorme…e proprio per questo va supportato il più possibile. Se volete contribuire al crowdfunding di Athlon Hunters potete farlo andando qui. Riportiamo di seguito anche il video presentazione del progetto.