Secondo quanto svelato recentemente, Con un approccio di progettazione modulare, Intel vuole che i PC siano più sostenibili che mai e punta a tutti i segmenti di PC. Come riporta Intel in un post sul suo blog, i computer contribuiscono a quasi il 70% dei rifiuti elettronici e rappresentano un potenziale di 65 miliardi di dollari in materiali recuperabili. Mentre il movimento del diritto alla riparazione guadagna slancio, Intel sta spostando la sua attenzione sulla produzione di hardware per PC sostenibile che implementa la modularità per ridurre i rifiuti elettronici:
La nostra ultima proposta di architettura modulare per PC è una testimonianza di questo impegno costante. Sviluppando un nuovo approccio alla progettazione dei sistemi che consente di effettuare facilmente aggiornamenti e sostituzioni di componenti, ci proponiamo di prolungare in modo significativo la vita utile dei dispositivi informatici, riducendo così i rifiuti elettronici e promuovendo un modello di consumo più sostenibile.
Grazie all’architettura modulare dei PC, l’aspetto della riparabilità e dell’aggiornabilità dell’hardware dei PC è notevolmente migliorato, consentendo ai produttori e agli utenti di disporre di macchine sostenibili. L’architettura modulare dei PC può essere introdotta a tutti e tre i livelli del mercato, tra cui fabbrica, campo e utente. A differenza del tradizionale design monolitico, i PC modulari consentono aggiornamenti e riparazioni, eliminando la necessità di sostituzioni complete.
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