Square Enix: nuova linea contro i clienti tossici

Square Enix ha condiviso una nuova linea di gruppo sulle molestie (Group Customer Harassment Policy) che spera possa aiutare i suoi lavoratori che subiscono abusi da parte dei clienti tossici.

L’azienda afferma che, se dovesse scoprire che un individuo ha commesso molestie, si riserva il diritto di cessare di fornire servizi di assistenza o di astenersi dal fornire i prodotti e i servizi del gruppo.

Questo l’estratto relativo, come scritto sul comunicato ufficiale:

“Nel caso in cui Square Enix ritenga che un individuo abbia intrapreso un’azione contro uno dei nostri dipendenti o partner che superi un comportamento socialmente accettabile o che sia dannosa, ci riserviamo il diritto di interrompere la fornitura di servizi di assistenza o di astenerci dal fornire i prodotti e i servizi del nostro gruppo.
Nel caso in cui tale azione sia grave o con intento doloso, Square Enix si riserva il diritto di proteggere i propri dipendenti e partner e di intraprendere azioni legali o procedimenti penali dopo aver consultato la polizia e/o gli avvocati.”

Sul post sono state descritte la azioni che Square Enix considera molestie da parte dei clienti o che vanno al di là di un comportamento socialmente accettabile o che sono dannose includono, a titolo esemplificativo e non esaustivo,

Atto di violenza, comportamento violento
Linguaggio offensivo, intimidazione, coercizione, costrizione, eccessivo inseguimento o rimprovero
Diffamazione, negazione della personalità, attacco personale (compresi e-mail, contatti nel modulo di contatto, commenti o post su Internet), preavviso di illecito, preavviso di intralcio all’attività commerciale
Richieste insistenti, visite ripetute
Violazione di domicilio per aver visitato o soggiornato in un ufficio o in una struttura correlata senza autorizzazione.
Restrizione illegale, anche tramite telefonate e richieste online
Discorsi e comportamenti discriminatori relativi a razza, etnia, religione, origine familiare, occupazione, ecc.
Violazione della privacy scattando foto o effettuando registrazioni video senza consenso.
Molestie sessuali, stalking, comportamenti ripetuti di stalking

Questa policy è una traduzione della linea originale giapponese basata sulla legge giapponese. La policy è applicabile a livello globale in conformità alle leggi e ai regolamenti locali.