Rebellion ha rivelato, in una recente intervista, che Atomfall non avrà un sistema tradizionale per le missioni. L’art director Ryan Greene ha dichiarato che il motivo per cui il titolo non ha un sistema di missioni, è perché è stato creato in modo da promuovere le indagini più che seguire le missioni. Queste sono le parole di Greene: “Fin dall’inizio, puoi fare quello che vuoi. Puoi seguire qualsiasi linea di indagine tu voglia. Ora, dato che sarai scarsamente equipaggiato, alcune scelte potrebbero portare a cattivi risultati.” Inoltre, l’art director dichiara che il titolo avrà più in comune con storie simili alla serie X-Files piuttosto che con altre storie post-apocalittiche simili a Fallout.
Ecco una breve descrizione del titolo:
Il titolo è ambientato cinque anni dopo il disastro nucleare di Windscale nel nord dell’Inghilterra. Si potrà esplora la zona di quarantena, rovistare, creare, barattare, combattere e scendere a patti in una campagna britannica piena di personaggi bizzarri, misticismo, sette e agenzie governative corrotte. Il giocatore scoprirà la storia attraverso una narrazione intrecciata attraverso l’esplorazione, la conversazione, l’investigazione e il combattimento, dove ogni scelta presa ha delle conseguenze.
Atomfall uscirà il 7 marzo 2025 su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X/S, Xbox One e PC tramite gli store di Steam e di Epic Games. Se vi siete persi delle notizie vi rimandiamo alla pagina principale di VGMAG.
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