Con la sua rinomata super-velocità, e i suoi iconici aculei blu, il celebre e popolare riccio “hedgehog” Sonic, dalla nascita ai nostri giorni, di strada ne ha fatta (anzi corsa) davvero tanta. Nato nell’oramai lontano 1991 per la consolle Sega Genesis in un mondo di primi bagliori tecnologici che oggi sembra davvero tanto remoto, concorrente ma anche amico di un’altra figura cult del mondo videoludico (ovvero l’improbabile idraulico saltellante che risponde al nome di Mario), Sonic arriva ora – di nuovo e per la terza volta – al cinema (con distribuzione Eagle Pictures) con Sonic 3 Il Film, capitolo firmato ancora una volta dal regista Jeff Fowler e che ha già raggiunto il primo posto al botteghino e numeri da record, trascinando gli incassi della saga alla cifra sbalorditiva di oltre tre miliardi di dollari. Numero destinato inesorabilmente a crescere visti i riferimenti di questo terzo film che strizzano l’occhio alla concreta possibilità di un quarto futuro episodio. Velocità e numeri da capogiro, dunque, per il simpatico riccio e la sua colorata banda di affabili amici e nemici – in primis il dottor Robotnik detto Eggman – e che vanno via via aumentando film dopo film. E se nel primo capitolo (uscito nel 2020), il velocissimo Sonic era il solo protagonista della scena, mentre nel 2022, con il secondo titolo, si sono affiancati al celebre riccio anche l’astuta volpelicottero Tails e il collerico e imponente Knuckles, in questo terzo film assistiamo all’ingresso in scena della nemesi di Sonic, ovvero il misterioso Shadow (nel film originale la voce è quella del “signor Speed” Keanu Reeves), riccio nero a strisce rosse in cerca di una sua vendetta personale nei confronti dell’umanità.
Sonic Vs Shadow
Mentre Sonic (interpretato da Ben Schwartz) e i suoi amici Tails e Knuckles festeggiano sereni l’anniversario del suo arrivo sulla Terra con i genitori adottivi Tom e Maddie, tra torte golose e gare di velocità, in una remota struttura militare il tenebroso Shadow, creato tanto tempo addietro in laboratorio dal nonno del dottor Robotnik (ovvero Gerald Robotnik), si sta risvegliando dopo ben cinquant’anni di ibernazione nella prigione penitenziaria di massima sicurezza della GUN, situata nella baia di Tokio. A seguito del risveglio e della fuga di Shadow, il team Sonic verrà immediatamente reclutato per catturare il veloce riccio e impedire il suo progetto di distruzione della Terra. Ma per la squadra Sonic le difficoltà si riveleranno insidiose e molteplici, e per affrontare un nemico così temibile e determinato (la rabbia e la frustrazione che guidano le gesta ribelli di Shadow sono legate al lutto dolorosissimo e alla perdita della sua amica del cuore Maria, nipote di Gerald Robotnik) per mano di agenti umani, serviranno una buona dose di coraggio e anche altri validi alleati.
Sonic 3 Il film: un eroe dall’animo bambino, ma non solo
Inizia il 2025 e si chiude l’attesa, condita di hype e aspettative, per questo terzo attesissimo film della saga Sonic, e il risultato è uno di quelli che mette d’accordo e rende felici un po’ tutti, grandi e piccini. Perché anche se a livello di trama e alchimia narrativa questo Sonic 3 evidenzia forse un fisiologico calo (siamo d’altronde giunti a quota tre film), lo stesso non si può dire del livello di azione e “sorpresa” che il film riesce comunque a regalare. Alternando azione e flashback narrativi, scontri reali ed emotivi, e tirando in ballo una sana sventagliata di personaggi, Sonic 3 è in grado infatti di assumere una connotazione di film semplice e moderno (immagine super accattivante e veloce adatta anche ai più piccoli), ma con una vena prettamente nostalgica che, tra rimandi, citazioni, e riferimenti, attira e soddisfa anche il pubblico adulto, idealmente legato al personaggio di Sonic fin dagli esordi di quel videogioco che ha letteralmente segnato un’epoca.
E dunque alla prevedibilità della storia e dei suoi vari sviluppi, Sonic 3 contrappone una girandola di emozioni e colori che, scena dopo scena, riescono comunque a catturare lo spettatore più o meno smaliziato. Inoltre, a impennare ulteriormente le quote da “divertissment” di quest’ultimo capitolo della saga, è la presenza doppia del sempre talentuoso Jim Carrey nei panni (di nuovo) del dottor Robotnik e anche in quelli inediti del nonno Gerald Robotnik, in una dimensione raddoppiata e speculare di un cattivo che diventa dunque ancora più stravagante e iconico. Tra tutine in spandex, rotondità ammiccanti, baffi super appuntiti, e persino un siparietto coreografico in pieno stile musical, l’istrionico Jim Carrey si destreggia benissimo tra le fisionomie caricaturali del suo doppio ruolo, restituendo il volto di un antagonista simpatico e sornione, nostalgico e buontempone, che caratterizza tutto il film e gli regala anche quel tocco magico di autentica vitalità.
Sonic 3 Il film, ovvero terzo capitolo della super fortunata saga cinematografica diretta da Jeff Fowler, e basato sulla popolare serie videoludica Sonic the Hedgehog della SEGA, è giunto al cinema e promette di essere un altro grande successo di pubblico e botteghino. Forse un po’ carente dal punto di vista della sceneggiatura e dell’originalità narrativa, Sonic 3 riesce comunque a intrattenere grandi e piccini grazie a una qualità audiovisiva che rende giustizia all’iconico personaggio della Sega, e alla sua colorata cornice di amici e avversari. Menzione speciale in questo film va poi al doppio, gigionesco e divertente, ruolo di Jim Carrey nei panni del dottor Robotnik e di suo nonno Gerald Robotnik, che regala siparietti divertenti e assai colorati in grado di entusiasmare specie lo spettatore più piccino. Come dice mio figlio… “Il film più bello del mondo!” Parola di quattrenne.
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