Chi non ha mai sentito parlare degli Iron Maiden? Appassionati o no di heavy metal, chiunque li conosce, anche solo per nome. Gruppo fondato nel lontano 1975, il loro sound ha influenzato enormemente il genere, e ha dimostrato di essere una band anche particolarmente eccentrica: non contenti di vendere solo i loro CD, hanno reso possibile acquistare merchandise e gadget di ogni tipo firmato Iron Maiden, dalle tazze alle borse, e hanno persino una marca di birra che porta il loro nome. Ma il gruppo di metallari britannici non si ferma solo a questo: ha deciso di buttarsi anche sui videogiochi. Abbiamo già visto in passato altri artisti fare lo stesso, come ad esempio gli Avenged Sevenfold, con il gioco Hail to the King: Deathbat, o Jack Black, con Brütal Legend, e in realtà già in passato, nel 1999, la casa di sviluppo Synthetic Dimensions, aveva tentato di creare un videogioco ispirato agli Iron Maiden intitolato Ed Hunter, ma a causa di pesanti bug, gameplay poco funzionale e grafica di pessima qualità, il risultato fu un enorme flop. L’idea di creare un nuovo gioco ispirato alla band nasce da James Hursthouse, presidente della Roadhouse Interactive, casa di sviluppo dedicata a giochi per smartphone e tablet, il quale si considera un loro fan da sempre, ed ha quindi deciso, insieme alla software house 50cc Games, di proporre il progetto al bassista, nonchè fondatore del gruppo, Steve Harris, che ha dichiarato di essere consapevole che molti dei loro fan sono, allo stesso tempo, anche appassionati videogiocatori, e ritiene che la loro mitologia, i testi e le sonorità, siano assolutamente perfetti per creare un GDR dalla trama profonda e strutturata.
Il gioco sarà un mobile platform free to play disponibile per iOS ed Android, uscirà questa estate e si chiamerà Iron Maiden: Legacy of the Beast. Vestiremo i panni di Eddie lo zombie, personaggio storico del gruppo, che si ritroverà a viaggiare attraverso vari mondi ed epoche per affrontare una serie di nemici, tutti tratti dalla fantasia della band heavy metal, e, per ciascuna delle sue numerose forme, otterrà una serie di abilità uniche. Per le musiche non c’è neanche bisogno di chiederlo: potremo ascoltare alcuni dei pezzi più celebri, riadattati con la massima cura in occasione del videogioco, facendo attenzione a mantenere fedele e intatto il sound che ha fatto innamorare milioni di persone. Stavolta i fan avranno ottime ragioni per dare al gioco almeno una possibilità: pare che ci saranno alcune registrazioni live mai sentite fin’ora, e con l’avvento delle nuove tecnologie, il team di sviluppo avrà l’opportunità di creare un gioco di ottima qualità. Siete pronti ad assistere a zuffe brutali tra zombie e demoni a ritmo scatenato di heavy metal?