Secondo quanto svelato recentemente, la strada verso l’introduzione dell’Apple Intelligence per gli utenti di iPhone in Cina ha incontrato qualche problema, perché gli ostacoli normativi significano che la collaborazione con un gigante locale sarà imperativa per portare le funzioni di intelligenza artificiale generativa alle masse. In passato si era parlato di un coinvolgimento di Apple con Tencent e ByteDance e di un utilizzo dei loro modelli di IA per accedere al mercato cinese. Secondo l’ultimo rapporto, il gigante di Cupertino potrebbe avere maggiori probabilità di collaborare con ByteDance perché quest’ultima ha aumentato il suo capex per il 2025 fino a raddoppiarlo rispetto a quest’anno.
Considerando la serietà di ByteDance nel campo dell’intelligenza artificiale generativa, è probabile che Apple voglia siglare una partnership al più presto possibile. Quest’anno, il capex di ByteDance è stato di 80 miliardi di yuan, il che lo rende quasi equivalente ai fondi immessi da tre giganti cinesi di Internet, Baidu, Alibaba e Tencent. Rispetto a OpenAI, il modello di intelligenza artificiale generativa Doubao di ByteDance è al secondo posto dietro ChatGPT per quanto riguarda gli utenti globali.
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