Dopo le prime informazioni trapelate riguardo ai piani di Sony e quelli di Microsoft per il 2016, era lecito attendersi una risposta rapida ed ufficiale di Nintendo. Risposta che è effettivamente arrivata, attraverso le parole di colui che è al vertice della compagnia nipponica. Il nuovo presidente Tatsumi Kimishima, eletto in seguito alla scomparsa di Satoru Iwata lo scorso 11 luglio, si è infatti concesso a una breve intervista per il giornale giapponese Mainichi Shinbun. Kimishima ha ribadito che questo sarà un anno molto, molto interessante, e l’obiettivo dell’azienda nel 2016 è ancora una volta quello di stupire i giocatori, in perfetto stile Nintendo, con l’introduzione di diverse idee innovative che spingeranno ad un nuovo livello l’intera industria.
Il presidente ha anche confermato che nel 2016 saranno svelati numerosi dettagli su NX, il prossimo, misterioso progetto dell’azienda giapponese, che egli definisce esplicitamente “una console da gioco di nuova generazione”, precisando che non si tratta dell’erede diretta di una console precedente, come Wii U con Wii e 3DS con DS, ma è basata su un’idea completamente nuova, il che potrebbe significare che effettivamente l’azienda sta davvero pensando di “unificare” le proprie console creando un’ibrida “casalinga-portatile”, come vociferato negli scorsi mesi.
Kimishima ha quindi posto l’accento sulla necessità di diffondere il più possibile il software prodotto da Nintendo nel mondo e far conoscere i propri personaggi iconici ad un numero sempre maggiore di giocatori, specialmente giovani, mostrando quindi interesse ad allargare il bacino d’utenza dell’azienda. Effettivamente, nell’anno in corso vedranno la luce anche diversi titoli per smartphone e tablet, primo fra i quali Pokémon Go, sviluppato da Game Freak, uno degli studi di proprietà di Nintendo, in collaborazione con Niantic (conosciuta per l’innovativo Ingress); verranno inoltre stabiliti accordi con partner esterni per portare gli storici personaggi ideati da Shigeru Miyamoto e compagni in cartoni animati e film d’animazione.
Per Nintendo, sempre secondo il presidente, è sempre stato importante stabilire nuovi modelli di business per i propri videogiochi, e questa tendenza continuerà anche nel 2016. Dopo un breve accenno al servizio online che verrà lanciato il prossimo marzo e che consentirà di guadagnare “punti” semplicemente giocando ai titoli di Nintendo, inclusi quelli mobile, Kimishima si è soffermato sulla questione “fonti di rendita”.
Secondo il presidente è infatti fondamentale diversificare il più possibile il software al fine di andare incontro non solo ai gusti, ma anche alle esigenze di sempre più persone ed ai loro modi di approcciarsi al videogioco. Sarà importante, nel 2016, incrementare notevolmente la vendita del software Nintendo per via digitale, dal momento che in passato l’azienda ha sempre preferito canali più “tradizionali”, e determinante sarà, inoltre, la gestione dei contenuti scaricabili, che in molti titoli rappresentano un’aggiunta importante ed un supporto notevole alle vendite. L’azienda, seguendo queste strategie, si aspetta introiti per 855 milioni di dollari nell’anno corrente.
Kimishima ha concluso affermando che il 2016 è un anno fondamentale per Nintendo e che l’industria sta attraversando un periodo di cambiamenti. Se i videogiochi rimarranno sicuramente il cuore dell’azienda, c’è la concreta possibilità che l’azienda giapponese si espanda anche in altri settori, acquisendo maggiore flessibilità da questo punto di vista. Ascoltare queste parole direttamente dal suo presidente fa sicuramente molto piacere, ma, conoscendo l’austera “formalità” che da sempre caratterizza Nintendo, anche parecchio rumore. Noi siamo piuttosto curiosi di vedere come la società nipponica si approccerà all’anno corrente, secondo molti cruciale per l’industria. E voi, come pensate che la compagnia di Kyoto concluderà questi dodici mesi? Continuate a seguirci per conoscere la risposta!
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