Marvel Rivals Guida: i migliori personaggi per ogni ruolo

Il guanto di sfida a Overwatch 2 (di cui è da poco disponibile la Stagione 14) è infine stato lanciato, e già da qualche giorno: Marvel Rivals è infatti disponibile ed è già un successo, almeno per ora, stando ai dati condivisi da Steam e alle reazioni positive dei videogiocatori da tutto il mondo. Mentre analizziamo approfonditamente l’hero-shooter in terza persona che prende molto sul serio la parola “Hero” e ci consente di impersonare alcuni tra i più iconici personaggi della Casa delle Idee, abbiamo pensato di non lasciarvi a bocca asciutta, e di proporvi la prima di due guide pensate per introdurvi al meglio nell’esperienza frenetica del titolo. Perciò, lanciatevi con noi sul campo di battaglia, e scopriamo insieme, per cominciare, quali sono i migliori eroi per ogni ruolo in Marvel Rivals!


Marvel Rivals Guida
Per tutti gli amanti di Overwatch: Rivals è come casa!

Strategist, Duelist e Vanguard: ecco i tre ruoli in Marvel Rivals

Partiamo prima con una breve introduzione, per spiegare velocemente a chi si stesse interessando al gioco free to play senza averlo ancora provato, come sono suddivisi gli eroi di Marvel Rivals. Come di consueto per i videogame sparatutto con personaggi dotati di poteri unici, infatti, Rivals non poteva non categorizzare i suoi superhero sulla base proprio di quei poteri: da cui derivano grandi responsabilità, ma anche strategie e ruoli completamente diversi durante i match. Giocando fra le righe delle definizioni classiche di DPS, Support e Tank però, Marvel Rivals separa i protagonisti in classi meno statiche e più malleabili: Strategist, Duelist e VanguardSiamo contenti che l’esperienza Marvel abbia già dal day one questo slancio di personalità, così come molti giocatori che si trovavano stretti nella parziale mono-dimensionalità di alcuni eroi di altri franchise tipicamente e unicamente tank, votati alla cura o al fare danni come glass cannon, flanker o altro. Tuttavia, chi in altri titoli, come il succitato Overwatch, si trovava bene con certi personaggi più lineari e dotati di un kit chiaro e leggibile, in Rivals potrebbe trovarsi un po’ spaesato.

Prendiamo i Vanguard: le avanguardie, i protagonisti della prima linea dotati di abilità scudanti, rallentanti, bloccanti e in generale di un corpo relativamente massiccio e adatto per prendere molti colpi prima di retrocedere o soccombere. Il loro compito, tuttavia, non si esaurisce obbligatoriamente in quello che di solito si attribuisce ai tank, cioè difendere duelist e strategist dai nemici il più possibile. I Vanguard sono infatti anche attaccanti di tutto rispetto, spesso con kit di abilità e ultimate più da DPS che da Tank. O addirittura, avvicinano certi character al reame dei support. Prendiamo per esempio Hulk: il suo attacco standard infligge uno tra i più elevati danni Meelee del gioco. Mentre le sue abilità, come Gamma Burst e  Incredible Leap, gli permettono di muoversi molto più agilmente persino di alcuni strategist. Solo Indestructible Guard è effettivamente una skill da tank, dato che protegge Hulk e i suoi alleati vicini con uno scudo per un po’ di tempo. Che dire invece di Penny Parker? Che con la sua ultimate può fare danni ingenti e condurre un push di successo mentre in virtù dei suoi molti HP Resiste a qualunque colpo in arrivo. E con la sua abilità speciale lancia una tela elettrificata che interrompe la maggior parte (non tutte) delle ultimate. 

Lo stesso discorso può farsi per Duelist e Strategist, rispettivamente pensati per richiamare con abilità, attacchi standard e mobilità i DPS e i Support. Perché definire Jeff lo squalo solo un support Healer sarebbe criminalmente riduttivo: con la sua ultimate crea un vortice che risucchia tutti i nemici e li tiene in bocca per un tempo sufficiente a darli in pasto al team, o a buttarli giù da un dirupo (Lucio vibes, che bello). Il tutto mentre si muove sinuoso mostrando al mondo solo una pinnetta che spunta da pavimenti o pareti, diventando inafferrabile e riuscendo ad avvicinarsi non solo per curare, ma anche per sparare in faccia a chicchessia un pesce rigurgitato dalle spine molto, molto affilate. State attenti, eroi!

Ci sono ben 33 eroi in Marvel Rivals già dal lancio: un numero di tutto rispetto!

Top 3 migliori Vanguard di Marvel Rivals

Partiamo proprio con i Vanguard, e vediamo chi tra i 33 eroi di Marvel Rivals spicca su tutti gli altri e spunta la top 3 dei migliori personaggi da frontline!

Doctor Strange

Difficoltà 3/3 

Il Dottor Stephen Strange è una forza della natura fin dalle primissime BETA: un eroe che tiene fede alle aspettative del suo cosmico corrispettivo fumettistico e cinematografico quindi! Nel suo Kit sono presenti tutte le capacità tipiche dello stregone supremo, tradotte in abilità videoludiche potentissime a dir poco. Parliamo di un teletrasporto (l’iconico anello arancione rotante) che può far spostare l’intera squadra e si piazza OVUNQUE sul campo di gioco: è quasi troppo forte, sospettiamo verrà in qualche modo nerfato nel prossimo futuro.  Da bravo Vanguard Strange non poteva non possedere anche uno scudo protettivo e un’abilità di crowd-control, capace di separare gruppi troppo coesi di nemici con facilità ed efficacia. Mettiamoci pureche il dottore ha un output di danni elevatissimo anche solo con il fuoco primario, il mago ammantato porta molto sul tavolo… a patto che la tua squadra sia organizzata. E che chi lo usa non si metta a trollare il team piazzando il teleport in luoghi scomodi, o direttamente sul ciglio di un burrone. Ouch.

Captain America

Difficoltà: 2/3

Rafforzato dal siero del super-soldato e dotato del suo fidato scudo in vibranio, Steve Rogers, alias Capitan America, è un Vanguard da mischia estremamente aggressivo, e anche un po’ “classico”, almeno per gli standard di Rising. La sua principale forza deriva dalla sua capacità di tuffarsi in azione e spaccare tutti i nemici con una potenza travolgente, e con pochi rischi per l’incolumità del capitano. Che con un monte HP importante e tante abilità difensive o di evasione, come il Leading Dash, Liberty Rush e Super-Soldier Slam, fa parecchio male, ma senza farsene troppo a sua volta. Oltre a ciò, Cap è anche divertentissimo da usare per tutti i fan del supersoldato fumettistico, dato che una volta a distanza di mischia, Cap può far rimbalzare il suo scudo tra i nemici e infliggere pesanti danni corpo a corpo, proprio come il Rogers che conosciamo dai comics o dall’MCU. Se poi siete stati in game abbastanza da padroneggiare anche le combo fra eroi, Capitan America è ancora più impressionante se è accoppiato con Thor, grazie all’abilità di squadra Charged Aegis. Sfruttandola, Capitan America diventa velocissimo e il suo scudo sarà in grado di elettrizzare i nemici vicini colpiti.

Groot

Difficoltà: 1/3

Come avrete notato dalla dicitura “difficoltà”, nella presente lista abbiamo cercato per ogni ruolo di categorizzare gli eroi anche in base alla difficoltà di utilizzo in battaglia. Partendo dal personaggio più impegnativo, Dottor Strange, che oltre a pensare a dover sopravvivere in prima linea, scudare i nemici e fare più danni possibili, si deve occupare meglio che può di far partire strategie con il suo teleport di massa. Dal lato opposto dello spettro, invece, c’è l’intuitivo e comunque devastante Groot: un semplice tank, perfetto per bloccare passaggi e difendere gli obiettivi della missione, menare le mani, pardon, i rami, e fare crowd control mentre spacca tutto ciò che lo circonda. Può sfruttare un Muro di Ferro e un Muro di Spine, difendere e attaccare, difendere mentre attacca e attaccare mentre difende. Quanto all’’abilità suprema di Groot, Prigione Strangolante, è in grado di immobilizzare quasi ogni nemico nel suo raggio d’azione e far partire contrattacchi e push devastanti. Infine, con i suoi 900 punti salute, Groot è anche incredibilmente difficile da abbattere.

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Uno stregone, un soldato e un albero si incontrano in un bar…

Top 3 miglori Strategist di Marvel Rivals

Passiamo ora agli Strategist: eroi con alto potenziale di supporto per i loro compagni, ma non solo: quelli presenti in questa lista hanno anche una mobilità fuori dal comune e un potenziale offensivo enorme!

Cloak & Dagger

Difficoltà: 3/3 

Cloak & Dagger è tutto ciò che potresti mai desiderare da uno Strategist, unendo il meglio del mondo support, la capacità di fare danni letali, una mobilità estrema, skill di supporto eccellenti per i suoi colleghi e, soprattutto… un design unico e sopra le righe. Cloak e Dagger sono infatti due personaggi in uno, con abilità differenti e ben caratterizzate, che alla bisogna si scambiano di posto come eroe attivo e iniziano la loro danza mortifera (o salvifica) sul campo di battaglia. Dagger è un ottimo healer, capace di risanare gli alleati con skill a tempo che non richiedono abilità meccaniche, ma di decision making (a chi dare la cura? Quando cambiare bersaglio? ecc.). Mentre Cloak è invece più offensivo, con danni elevati e skill di debuff particolarmente efficienti. Ciò che è importantissimo considerare, è che queste due forme hanno cooldown separati. Ecco perché abbiamo segnalato come “difficile (3/3) Cloak and Dagger: per trarre il meglio dall’eroe serve switchare tra Cloak e Dagger, sapendo sempre quale dei due sfruttare, e come intersecare i cooldown. Dagger e Cloak danno il meglio di loro quando sono affiancati da almeno un focus healer, come Jeff per esempio, che potrà sopperire alle necessità di specifici personaggi bisognosi di cure ingenti, non costanti, proprio quelle che Dagger purtroppo non può fornire.

Adam Warlock

Difficoltà: 2/3 

A molti non è piaciuto il trattamento cinematografico subito dal guerriero alieno geneticamente modificato, in grado di sfruttare la magia quantistica per lenire le anime e lanciare incantesimi, rivaleggiando anche con lo stregone supremo. In Marvel Rivals, però, la storia è diversa e Warlock è una vera bomba pronta a esplodere alla prima occasione. Nonostante sia uno Strategist è capace di fare tantissimi danni in pochissimo tempo, così come di curarne altrettanti agli alleati. Non c’è miglior esempio del suo potere di Soul Bond, un ottimo ed efficace strumento di mitigazione dei danni, no una cura vera e propria: il danno del bersaglio avvolto da Soul Bond viene infatti condiviso tra gli alleati legati. Un po’ Zenyatta, un po’ Mercy, Adam Warlock può anche rianimare gli alleati usando la sua abilità ultimate, che proprio come quella della dottoressa alata di Overwatch può facilmente cambiare le sorti di una battaglia tirando su un personaggio alleato che credevamo essere spacciato.

Jeff the Land Shark

Difficoltà: 1/3 

Jeff è rapidamente diventato lo squalo fumettistico più amato da tutto il mondo, o almeno da tutti coloro che hanno giocato a Marvel Rivals. Rispetto ai primi test pre-lancio, il suo kit e le sue statistiche hanno subito vari buff e miglioramenti notevoli, facendo dello squaletto un eroe capace di fare più o meno tutto: curare, fare crowd control, rendersi imprendibile e persino colpire con final blow abbastanza efficaci i nemici indeboliti dai nostri alleati. Sia a piedi, che quando si trova a sfruttare l’immersione dentro ai muri e ai pavimenti, Jeff è velocissimo quando si muove. Quanto alle sue capacità di healing, si estrinsecano attraverso due distinte skill. Bolla Curativa, per esempio, lancia fino a 6 sfere che quando recuperate da jeff o alleati feriti fanno recuperare una discreta quantità di HP. Ma il vero big deal, che fa di Jeff un primary healer efficientissimo, è il fuoco primario di Jeff: un flusso d’acqua simile a quello curativo di Moira in Overwatch, che cura gli alleati velocemente, ma richiede di essere mirato efficacemente. Non che sia così difficile in fondo: ha uno spread parecchio largo!

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Jeff, sei troppo, troppo carino!

Top 3 migliori Duelist di Marvel Rivals

Abbiamo lasciato per ultimi i Duelist, che in teoria sono i DPS votati a tirare avanti la baracca un’uccisione alla volta (o più uccisioni tutte in una volta, a seconda dei casi). In effetti a ben pensarci lo fanno, e lo fanno bene! Questo fa dei Duelist la classe più “straightforward” se vogliamo, quella più diretta e più simile a quella di riferimento classica (i DPS), ma non senza qualche sorpresa, ovviamente!

Squirrel Girl

Difficoltà: 3/3

Che dire di Squirrel Girl: un DPS estremamente mobile e devastante, una flanker instancabile e versatile che però proprio in virtù degli HP bassi e di un kit difficile da padroneggiare, necessita secondo noi di parecchio allenamento e costanza. Gran parte del potenziale di Squirrel Girl deriva dalla sua fionda caricata a ghiande, che però non spara solo in linea retta, bensì funziona come un lanciagranate. I suoi proiettili rimbalzano sui muri, passando dietro a scudi e avversari per arrivare direttamente là dove faranno più male sugli Strategist nemici. A parte gli eroi di ruolo Vanguard, quelli con un monte HP più elevato, Squirrel Girl può far fuori praticamente chiunque in pochi colpi. Tuttavia, proprio i Vanguard e i tank in generale non si sentano al sicuro dal potere di fuoco della giovane eroina: i danni per colpo di ogni ghianda sono particolarmente elevari, e Squirrel Girl ha anche uno stun on-demand: Squirrel Blockage. Con un po’ di manualità e mira quindi, anche le barre della vita più corpose possono essere svuotate con efficacia!

Iron Man

Difficoltà: 2/3

“Io sono Iron Man”: c’è chi lo ha detto dopo aver scelto l’eroe più noto e amato dell’MCU (come minimo) e chi mente. Quanto a Marvel Rivals, nel gioco è un Duelist incredibilmente potente per varie ragioni, una delle quali è semplice: può volare per un tempo indefinito, senza mai atterrare. Lungi dall’essere un DPS tradizionale che uccide target specifici, Stark è un damage dealer più simile a Junkrat di Overwatch che a Phara. Questo perché con le sue potentissime armi high-tech e da una posizione così privilegiata, lanciare missili e seminare il panico è la sua vera missione. Un cheap damage qui, uno lì, finché non arriva la squadra e fa il resto del lavoro: pulito ed efficiente. Ovviamente però, bisogna essere intelligenti quando si sfrutta questo carro armato volante, perché nonostante l’armatura non ha tantissimi HP, e si fa notare facilmente quando inizia a sparare dall’alto. Diventa così un bersaglio privilegiato per avversari con attacchi a raggio come Punisher, e senza possibilità di schivare in volo, beh, a esplodere prima del tempo potrebbe essere proprio il miliardario, playboy e filantropo.

Wolverine

Difficoltà: 1/3

Wolverine è il mutante immortale per eccellenza è un frenetico e potentissimo DPS nei fumetti e al cinema, tanto quanto in Marvel Rivals. Si muove rapidamente e fa un sacco di danni melee, è difficile stargli dietro mentre agira i suoi artigli qua e là e tagliuzza tutto ciò che gli si para dinnanzi: cosa si potrebbe desiderare di più? Farà un po’ ridere, forse, per chi è abituato allo statuario Hugh Jackman, ritrovarlo in game con la piccola statura e le proporzioni muscolari “massicce” che hanno caratterizzato le sue prime apparizioni, ma a noi è piaciuto molto anche per questo! Perché è “difficile (3/3) nonostante abbia vita da vendere, capacità di recupero elevate e una grande velocità di movimento? Beh, perché i suoi artigli sono un po’ corti e non gli conferiscono una gran portata in mischia, quindi dovrai avvicinarti molto per essere efficace. O magari, farti lanciare da Hulk direttamente nella mischia. A prescindere comunque, Wolverine è più forte se riesce a isolare gli avversari, più che buttandosi in mezzo a loro come un Genji qualunque. Perciò, entra nel raggio d’azione di Rampage Feroce prima di usare Balzo Feroce per afferrare un nemico e isolarlo dalla sua squadra. Una volta isolato, puoi usare gli attacchi base potenziati di Balzo Feroce per eviscerare in fretta il tuo nemico. 

“Io sono Iron Man” “Piacere, io sono La Ragazza Scoiattolo” “Come scusi?”

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