Secondo quanto annunciato recentemente, la fornitura di HBM3E da parte di Samsung a NVIDIA sembra quasi impossibile, almeno per quest’anno, dato che il gigante coreano non è ancora in grado di soddisfare gli standard del settore. Ora che è imminente la notizia che Samsung non fornirà i suoi prodotti HBM a NVIDIA nel 2024, non sarà sbagliato dire che nella battaglia per la superiorità dell’HBM, l’arci-rivale di Samsung, SK hynix, ha preso il comando. Si dice che il motivo principale per cui Samsung non si è qualificata per i campionamenti di NVIDIA sia che SK hynix ha fissato l’asticella molto in alto, soprattutto grazie all’uso di metodologie superiori come l’“MR-MUF”, rendendo difficile a Samsung conquistare la fiducia di NVIDIA e, in ultima analisi, anche gli ordini.
Samsung, che una volta deteneva il trono nei mercati HBM e NAND, sembra stia perdendo la sua presa, dato che concorrenti come SK Hynix e Micron stanno già fornendo componenti ai giganti del settore, ma Samsung non si vede da nessuna parte. Non solo, ma anche nel segmento delle NAND, SK hynix è diventato il “primo produttore al mondo a presentare una soluzione NAND a 321 strati.
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