Dopo anni di speculazioni in merito a un fallimento globale, ora รจ ufficiale: GameStop non cesserร di esistere in tutto il mondo, ma solamente in Europa. Un processo naturale, visto che la catena di origine statunitense non se la passa troppo bene ormai da anni, soprattutto in patria. Ha inizio cosรฌ un processo che purtroppo ha colpito anche il nostro paese, visto che la societร italiana ha venduto tutto il suo patrimonio di negozi fisici (e presumibilmente anche la logistica) a Cidiverte S.p.A, colosso della distribuzione italiana e proprietario degli store Game Life. I negozi, giร in rapida diminuzione rispetto al passato, non cesseranno dunque di esistere ma verranno ribrandizzati.
ย La fine della nostra adolescenza
In tanti hanno subito additato la fine di GameStop Italia come una sorta di fatto inequivocabile: il fisico, nel mondo dei videogiochi, non funziona piรน. In realtร si tratta di una mezza veritร . Se รจ vero che i giochi fisici, ormai da diversi anni, non vendono piรน come un tempo, in realtร il problema della societร statunitense รจ stata una pessima programmazione sul lungo periodo: i problemi della catena nascono prevalentemente dall’usato, acquistato in maniera fin troppo massiccia e da una struttura di business mai mutata rispetto al passato in tempi veloci. Con perdite importanti da una parte e dall’altra, investitori dubbiosi sul futuro dell’esistenza della stessa, la societร ha attuato l’unico processo necessario: eliminare i mercati superflui a paritร di profitti.
Il processo รจ ovviamente lungo e sarร anche abbastanza doloroso, ma รจ cominciato nel 2023, in Irlanda, quando la societร ha deciso di abbandonare completamente il mercato di Dublino. Nessun punto vendita รจ rimasto attivo nella terra dei folletti e del buon whisky. In Italia la cosa รจ andata in maniera diversa, proprio grazie all’acquisizione dell’intero asset societario da parte di Cidiverte. E secondo alcune voci, a fine gennaio 2025 GameStop abbandonerร anche la Germania. Se davvero il fisico fosse cosรฌ indietro come oramai da anni qualcuno continua a urlare ai quattro venti, allora anche i piรน grandi retailer di elettronica dovrebbero smantellare le sezioni console. Ma non รจ ovviamente cosรฌ e anzi, sono spesso i negozi piรน piccoli, indipendenti o franchising a livello nazionale a reggere ancora e decisamente bene, complice anche un processo di diversificazione, oramai necessario in tutti i settori del commercio. Insomma, GameStop chiude in Europa, ma รจ una semplice vittoria del mercato.ย
Clicca sulla copertina per leggere