Tutti i segreti di Half Life 2

Negli anni ’90, l’ambiente videoludico subì una rivoluzione grazie al miglioramento dei processori delle piattaforme, che permettevano di sviluppare titoli con grafica tridimensionale molto superiori, almeno dal punto di vista tecnico, rispetto ai precedenti sprite in bitmap. Nella maggior parte dei casi le aziende si limitarono a creare opere esteticamente innovative, senza sfruttare le nuove tecnologie per apportare miglioramenti nelle meccaniche. In mezzo alle eccezioni, da Super Mario 64 fino al primo Tomb Raider, ci fu un’altra azienda che decise di affidarsi al progresso delle piattaforme dell’epoca per creare quello che, ancora oggi, viene considerato uno dei migliori FPS in circolazione. Dotato di una trama profonda, di personaggi ben caratterizzati, di un’atmosfera affascinante e meccaniche innovative, il primo Half Life del 1998, al di là del comparto grafico ottimo, rivoluzionò il genere, ispirando negli anni successivi i titoli di altri sviluppatori. Visto il successo, era inevitabile che Valve Corporation sviluppasse un seguito, sei anni dopo. 

Come ti racconto la creazione di Half Life 2

La storia dello sviluppo di Half Life 2 è una di quelle che meritano di essere raccontate, visto il suo percorso durato quasi cinque anni: i guai giudiziari con l’editore, il furto del codice sorgente, poi distribuito da un hacker su internet (il responsabile venne poi rintracciato e arrestato anche grazie all’aiuto delle comunità di giocatori), fino al supporto con kit di sviluppo aperti, che consentono la realizzazione di mod e contenuti da parte degli stessi utenti, alcuni dei quali sono poi entrati a lavorare nell’azienda. Per raccontare tutto questo, Valve ha deciso di festeggiare il 20° anniversario di Half Life 2 affidando a Secret Tape la realizzazione di un corposo documentario (due ore) che narra le fasi dello sviluppo dello storico titolo. 

Quella terza avventura di Gordon Freeman mai uscita

Visto il successo dei primi due Half Life, ancora oggi stupisce che Valve in tutti questi anni non abbia mai sviluppato un terzo episodio. In verità un tentativo c’è stato, e anche di questo si parla nel making of di Secret Tape. Il video mostra persino alcune armi, avversari e livelli che erano già stati progettati dall’azienda. Materiale che, al di là dell’innegabile valore documentaristico, aumenta però la curiosità e il rimpianto dei fan. Di sicuro rimane viva la speranza dei giocatori di vedere un Half Life 3, e ci si chiede cosa sarebbe in grado di realizzare oggi Valve con le tecnologie attuali.