YouTube nel giro di quasi 10 anni ha cambiato inevitabilmente il mondo dell’intrattenimento, superando persino gli ascolti televisivi; non è un caso infatti che questa situazione viene spesso comparata all’arrivo della cara TV e al successivo declino della radio. Dopotutto PewDiePie si trova con un canale da più di 40 milioni di iscritti, un numero che difficilmente può essere raggiunto da una trasmissione in prima serata. Con tutti questi spettatori, Felix Kjellberg ha voluto però intraprendere un nuovo percorso; una sfida personale, discussa con il suo network, Maker Studios, ma gestita direttamente da lui: Revelmode. Cosa sarà precisamente? Felix ha spiegato in un’intervista i dettagli dietro la nascita di questo nuovo network: “Insieme ci concentreremo a creare – da video singoli a serie originali, da giochi a cartoni animati, musica, vestiario, eventi di beneficenza e altro – insomma, tutto quello che può essere speciale agli occhi dei fan”; a seguirlo in questo progetto ci saranno YouTuber piuttosto noti: CinnamonToastKen, CutiePieMarzia, Dodger, Emmablackery, Jacksepticeye, Jelly, Kwebbelkop e Markiplier.
Naturalmente tutto ciò avrà un costo, e già si pensa che i video saranno disponibili solamente a coloro che si registreranno a YouTube Red. Ignorare il prestigio di PewDiePie dopotutto sarebbe uno spreco, e lo stesso Felix ha accettato con piacere questa nuova funzionalità, annunciando a novembre uno show in collaborazione con i produttori di The Walking Dead, intitolato Scare PewDiePie. Non bisogna comunque credere che la cosa sia stata pensata recentemente, Felix già nel 2014 lamentava una mancanza di qualità da parte dei network: “Sono in contatto con un paio di persone che penso saranno perfette per il mio progetto. Sono entusiasta all’idea di cominciare e far partire tutto. Fino ad ora, tutti i network sono stati gestiti in maniera così povera, è imbarazzante. Vorrei soltanto aiutare gli altri YouTuber”. Difatti PewDiePie ha voluto formare inizialmente un team talentuoso fatto di personaggi noti per diffondere Revelmode, ma non è detto che in futuro non verranno scelti degli YouTuber emergenti, anzi. C’era bisogno di un network che avrebbe aiutato le piccole realtà della piattaforma web, quando tutti gli altri si limitavano a sfruttare quel poco che c’era da poter utilizzare. Speriamo soltanto che le promesse di Felix verranno mantenute.