Nella cornice di una cena di gala tenutasi al Museo della Scienza e Tecnologia, Digital Bros Spa ha ricevuto il premio Via della Seta 2024 destinato a quelle aziende che si sono distinte negli anni per il significativo percorso di crescita e sviluppo nel mercato cinese, nell’ambito della XIX edizione dei “China Awards”, una manifestazione organizzata da Italy China Council Foundation e da MF-Milano Finanza.
Qui sotto i dettagli, dal comunicato ufficiale:
Digital Bros, tramite la sua attività di publishing attraverso la controllata 505 Games e con il supporto delle proprie filiali in Cina (a Shenzhen e Hong Kong) e partner strategici locali, non ha solamente portato i videogiochi del suo portfolio ai consumatori cinesi ma ha anche pubblicato globalmente giochi di successo di sviluppatori cinesi come, ad esempio, Gunfire Reborn (sviluppato da Guangzhou Duoyi Network) e Unheard: Voices of Crime (sviluppato da NExT Studios – Gruppo Tencent).
Inoltre, più recentemente, il Gruppo ha annunciato una partnership con lo studio Leenzee (con sede a Chengdu) finalizzata allo sviluppo di uno dei titoli più attesi a livello globale; Wuchang: Fallen Feathers, un gioco d’azione “soulslike” ambientato nel tardo e tumultuoso periodo della Dinastia Ming che uscirà nel corso del 2025 per PC e console.
Raffi Galante che ha ritirato il premio a Milano ed è CEO e co-fondatore con il fratello Rami di Digital Bros, evidenzia il percorso di Digital Bros in Cina:
“Questo premio testimonia il nostro impegno lungo la via della seta che ci ha portato in uno dei principali mercati globali per il consumo e lo sviluppo divideogiochi. Ci distinguiamo per la nostra presenza solida sul mercato cinese per aver investito prima di molti competitor sulla creatività e tecnologia cinese mantenendo però forti radici in Italia e un respiro globale in tutte le nostre iniziative. Il mercato cinese dei videogiochi conta oltre 668 milioni di utenti, circa la metà della popolazione cinese, e per la prima volta, nel 2023, il mercato cinese ha raggiunto il traguardo di 300 miliardi di RMB, equivalenti ad oltre 40 miliardi di USD. L’anno scorso la crescita è stata del 14% circa, un dato circa 3 volte superiore alla crescita del Pil cinese a dimostrazione del suo dinamismo.”
I “China Awards” hanno la finalità di premiare le aziende italiane che meglio hanno saputo cogliere le opportunità del mercato cinese e le realtà cinesi chesi sono distinte in Italia. I premi sono stati attribuiti lo scorso 4 dicembre da una prestigiosa giuria presieduta tra gli altri da: Mario Boselli, Presidente Italy China Council Foundation; Paolo Panerai, Vicepresidente e Amministratore Delegato Class Editori; Massimo Ambrosetti, Ambasciatore d’Italia presso la R.P.C.: Yao Lujie, Rappresentante Capo CCPIT in Italia; Diana Bracco, Vice-Presidente ICCF: Cav. Lav. (Presidente Bracco SpA).
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