Fairy Tail 2 Recensione: l’eterna battaglia tra maghi e draghi

Fairy Tail 2

FAIRY TAIL 2 è un nuovo gioco di ruolo basato sull’acclamata e omonima serie fantasy di battaglie e di magia, che ha venduto oltre 72 milioni di copie in tutto il mondo tra manga e anime. Quando pensiamo ad un JRPG di solito vengono in mente titoli come la serie di giochi di Final Fantasy, i titoli main line di Pokémon, le saghe di Shin Megami Tensei, Fire Emblem, Dragon Quest e molti altri. Nel gioco di ruolo FARY TAIL 2 hanno luogo i drammatici sviluppi dell’“Alvarez Empire Arc”, il punto culminante della storia originale. Koei Tecmo e Gust lanceranno Fairy Tail 2 il 13 dicembre per PC tramite Steam e il 12 dicembre per PlayStation 5, PlayStation 4, Nintendo Switch. La versione definitiva del gioco includerà doppiaggio giapponese con testi in inglese e francese.

Fairy Tail 2
Pronti per l’avventura!

Fairy Tail 2: una saga magica

Fairy Tail è un manga shōnen di genere fantasy scritto e disegnato da Hiro Mashima, serializzato per la prima volta in Giappone sulla rivista Shōnen Magazine dal 2 agosto 2006 al 26 luglio 2017. La serie ha ricevuto tre serie anime a partire dal 2009 e trasmessa nel 2016 anche sull’emittente Rai 4.La serie è ambientata in un mondo immaginario chiamato Earthland, dove la magia viene comprata e venduta come se fosse un bene di consumo ed è parte integrante della vita quotidiana dei suoi abitanti. Altra località di rilievo presente nelle acque al largo di Fiore è l’isola Tenrō, terra preziosa per la gilda Fairy Tail dove è situata la tomba della sua fondatrice e prima master, Mavis Vermillion. L’unico altro continente di Earthland è Alakitasia, nel quale è situato l’Impero Alvarez. Alakitasia è una nazione militare guidata dal potente mago oscuro Zeref Dragonil.

A Earthland esistono individui capaci di manipolarla, ovvero i maghi, i quali si riuniscono in organizzazioni denominate gilde per svolgere incarichi dal grado di pericolosità variabile su commissione.  Le gilde legali, a cui appartengono tra le altre la gilda protagonista Fairy Tail, Sabertooth, Blue Pegasus e Lamia Scale, sono riconosciute ufficialmente e non è ammesso nessuno scontro tra di loro. Le gilde oscure sono invece associazioni di maghi che vivono nell’illegalità, praticando la magia nera e conducendo attività illecite, criminose e violente. Ne sono un esempio Oracion Seis, Grimoire Heart e Tartaros, tre potenti gilde oscure che formano l’Alleanza Baram a cui le gilde minori sono costrette a sottostare e a pagare periodici tributi.

Fairy Tail 2
Zeref e l’Alleanza Baram

 

 

 

Le vicende si svolgono prevalentemente a Ishgar, un continente a forma di penisola suddiviso in molti regni, tra cui il Regno di Fiore, una monarchia neutrale con una popolazione di circa 17 milioni di persone. Fiore occupa una piccola penisola sulla sponda occidentale di Ishgar ed è governata dal sovrano Tōma E.

I giocatori vestiranno i panni dei personaggi principali, Natsu, Lucy e gli altri membri della gilda di Fairy Tail. Potranno rivivere le epiche battaglie contro il loro più grande nemico, l’imperatore Zeref dell’Alvarez Empire, il suo corpo d’elite “Spriggan 12” e il drago nero distruttore del mondo e Re dei draghi, chiamato Acnologia. Sono disponibili anche diversi capitoli e contenuti post-game come “Sweet Summer Champion” e la storia inedita “Key to the Unknown”, ambientata dopo gli eventi di “Alvarez Empire Arc” e di quelli della serie originale.

Fairy Tail 2
La gilda Fairy Tail

Gameplay e combat-system

In Fairy Tail 2 sono presenti diverse difficoltà: se si preferisce affrontare nemici molto potenti, è consigliabile la modalità “Armageddon”; se si vuole seguire la storia del gioco, aumentando gradualmente il livello dei personaggi e la difficoltà, è più opportuna la modalità “Story”. Per migliorare i diversi personaggi è possibile utilizzare il sistema di “Lacrima” e il Magic Origin. Le “Lacrima”, oggetti creati dalla cristallizzazione della magia, possono anche essere equipaggiati ed utilizzati per aumentare determinate statistiche di un personaggio. Nel Magic Origin, i protagonisti del gioco apprendono nuove tecniche tramite l’Albero della Forza, l’Albero dello Spirito e l’Albero delle Abilità.

Il titolo si presenta come un JRPG con elementi di picchiaduro e in parte di open-world. Il sistema di combattimento prevede una squadra composta da tre elementi di cui solo il personaggio principale è utilizzabile dal giocatore, mentre gli altri due sono controllati dall’IA.  Durante una battaglia è possibile scambiare il membro attivo con un altro del gruppo tramite la funzione chiamata “Ruota dei personaggi”. Per imparare una nuova tecnica occorrono, oltre a materiali diversi a seconda del personaggio, i Punti Origine (Origin Point), che si possono ottenere salendo di livello.  L’esperienza ottenuta durante le battaglie può essere condivisa con i membri del party, per aumentare velocemente di livello, chiamato Origin Rank.

Fairy Tail 2
All’attaccooo!

Oltre ai classici attacchi singoli, che possono dividersi in fisici e magici, sono presenti anche attacchi combinati chiamati “Link Attack” e attacchi sinergici chiamati “Unison Raid”.  I primi si possono effettuare quando uno degli scudi avversari diminuisce l’intera barra dell’energia. Questo tipo di attacco permette ad uno dei supporti del gruppo di effettuare un colpo speciale (fisico o magico) contro il nemico. I secondi si attivano quando un nemico, una volta a corta di scudi, si trova in stato di “Break”. In questo periodo limitato è più facile colpirlo perché privo di difese e in stato confusionale (come si può ben capire dalle stelline in stile Street Fighter intorno alla testa del boss). Il personaggio attivo insieme ad uno dei membri del party, al momento dell’attivazione, eseguono un attacco combinato sinergico contro il boss avversario.

Durante i combattimenti è possibile chiedere l’intervento di personaggi di supporto facenti parte della gilda o che si uniranno ai protagonisti durante l’avventura, come nel caso di Gildarts, che entrerà in squadra solo verso la fine della storia principale. I giocatori possono ricevere aiuto tramite l’opzione “Fairy Rank”, dove è possibile effettuare uno o più richieste tra quelle presenti, a seconda delle barre di energie caricate e disponibili. I personaggi di supporto, così, interverranno con semplici attacchi contro i nemici o con attacchi magici per aiutare il party.

Fairy Tail 2
Chissà quale tesoro si nasconde da queste parti!

Fairy Tail 2: un continente tutto da esplorare

Fin dalle primi minuti i giocatori avranno a disposizione i membri principali della gilda, con la possibilità di addentrarsi nell’open world ed interpretare il loro personaggio preferito, scambiando il membro attivo attraverso la “Ruota dei personaggi”. Durante il gioco è molto importante l’esplorazione della mappa perché permette di trovare sia diversi oggetti, utili per l’avventura, sia determinati luoghi di interesse strategico da utilizzare come punti di teletrasporto per viaggiare in modo più veloce. Tra questi sono presenti i fuochi da campeggio, utili non solo per recuperare le energie ma anche per attività secondarie, come vedere le cut-scene dedicate alle avventure dei membri della gilda o completare le tessere di Plun nel suo negozio e ricevere regali. Un altro esempio sono i Magic Pool, luoghi dove sarà necessario affrontare potenti gruppi di nemici per ricevere come ricompensa oggetti rari (come armature, medicine, esperienza, armi e altro).

Durante l’esplorazione sarà possibile anche accettare diverse missioni secondarie, scegliendo tra Missioni Principali, Missioni Personaggio e Missioni Normali. Nell’open world i giocatori possono incontrare diversi ostacoli da superare, come barriere o muri, utilizzando l’abilità appropriata. L’esperienza è facilitata dal sistema di navigazione del gioco che visualizza la distanza dal luogo della missione successiva e mostra con una scia luminosa la strada adatta (certe volte troppo lunga e contorta) per raggiungere il punto desiderato.

Il gioco definitivo non ha presentato problemi con le impostazioni dei controller nella sua versione per PC, permettendo anche di scegliere il più adatto al giocatore e di cambiare la difficoltà del gioco. A differenza della beta, dove era possibile utilizzare e mappare solo i comandi per il controller delle console, nella sua versione definitiva è possibile configurare in quattro diverse aree la tastiera e il mouse. Il titolo gira bene a 120 fps insieme alle impostazioni grafiche settate al massimo, ma ovviamente anche macchine con componenti meno performanti riusciranno a proporre performance di tutto rispetto dato che il gioco non richiede requisiti troppo alti per essere eseguito, segno di un’ottima ottimizzazione su PC.

In questo modo ho potuto godere appieno della qualità offerta dalle animazioni degli attacchi e delle cut-scene. Il comportamento della IA, dei nemici casuali, cambia a seconda del livello dell’Origin Rank, variando la scelta e la potenza delle mosse offensive e difensive. La parte di Area Map e di World Map sono ora sovrapposte alla perfezione formando un unica mappa. In questo modo, è possibile inserire ed interagire con i diversi punti di riferimento dei diversi territori del mondo di gioco senza dover cambiare ogni volta tipo di mappa. La grafica 3D anime del gioco si è rivelata molto semplice ed essenziale, favorendo uno stile che potesse ricordare la serie originale, cercando di riprodurre le stesse espressioni e caratterizzazioni.


Fairy Tail 2 si presenta migliorato rispetto alla sua precedente beta, che presentava già tutte le caratteristiche di un titolo definitivo e godibile. Il gioco permette anche ai giocatori che si avvicinano per la prima volta a questo stile di gioco di vivere un’esperienza densa di emozioni, riuscendo contemporaneamente a capire il filone narrativo della trama, anche se non sono esperti della serie o non l’hanno mai vista. Il titolo sarà sicuramente apprezzato per aver cercato di mantenere un tono che cerca di ricordare la serie originale ma anche di fare fan service, sia nei capitoli main line della trama che nei contenuti post-game del titolo. Ogni personaggio è capace di catturare l’interesse del giocatore con la sua storia e il suo nemico personale. Il combat-system è variegato, grazie alle diverse abilità e attacchi di ogni personaggio, ma il gameplay esige soprattutto l’esplorazione dell’open-world. Purtroppo, la storia principale è piuttosto corta e, avremmo preferito qualche ora in più di intrattenimento. Consiglierei il titolo a coloro che vogliono giocarlo con calma e in modo tranquillo, per poter godere fino all’ultimo minuto di cut-scene.      


 

V MENSILE
Clicca sulla copertina per leggere
V008 Mensile