Google ha appena lanciato la prima anteprima per gli sviluppatori di Android 16

Secondo quanto svelato recentemente, Google sta sviluppando in modo aggressivo le sue capacità di intelligenza artificiale, lavorando attivamente per migliorare l’esperienza della sua piattaforma e accelerando il ciclo di sviluppo dei suoi sistemi operativi. L’azienda ha già confermato che l’aggiornamento di Android 16 uscirà nel secondo trimestre del 2025, ma prima del rilascio completo farà delle anteprime per sviluppatori e delle beta. Poiché il gigante tecnologico intende portare l’aggiornamento a breve, ha già annunciato l’anteprima 1 di Android 16 per sviluppatori. L’intenzione di anticipare il rilascio dell’anteprima per gli sviluppatori è quella di allinearlo meglio alle tendenze del mercato e all’hardware. L’azienda potrebbe anche cercare di ridurre il divario tra l’annuncio del sistema operativo e il suo arrivo sui dispositivi. L’anticipazione del calendario si avvicinerebbe anche a quello di Apple per iOS e consentirebbe all’azienda di competere meglio introducendo nuove funzioni e funzionalità contemporaneamente.

Tenendo conto del calendario, la fase di stabilità della piattaforma avverrà nel marzo 2025, quando le API saranno finalizzate e non potranno essere modificate, poiché gli sviluppatori dovranno testare e ottimizzare le app per il rilascio finale. Facendo un confronto con Android 15, si tratta comunque di un anticipo rispetto al solito, dato che il precedente aggiornamento ha raggiunto il punto di Platform Stability nel giugno 2024.

Android 16 Developer Preview 1 porta con sé alcuni aggiornamenti significativi, tra cui un’esperienza di photo picker incorporata, una Privacy Sandbox migliorata su Android, un maggiore supporto per l’app Health Connect e una nuova API che aiuta a distinguere Android 16 da altre release minori. Molte applicazioni non hanno adottato l’opzione di selezione delle foto in precedenza a causa della mancanza di un’integrazione diretta, cosa che ora sarà risolta in Android 16. Anche l’app Health Connect riceve un importante aggiornamento: la possibilità di scrivere le cartelle cliniche.