Secondo quanto annunciato recentemente, la nuova lineup di MacBook Pro M4 ha mantenuto lo stesso materiale di marketing dei modelli di precedente generazione, in cui Apple afferma che la tecnologia mini-LED impiegata è una delle migliori del settore, apponendo il nome “Pro Display XDR”. Tuttavia, come da tradizione Apple, l’azienda non ha menzionato che gli ultimi Mac portatili utilizzano la tecnologia Quantum Dot, lasciando che siano altri a scoprire questa specifica interna nascosta. Un analista di display ha dichiarato che questa modifica offre una gamma di colori e un’efficienza pari o superiore a quella presente nei modelli della generazione precedente.
Fortunatamente, ora esistono display Quantum Dot privi di cadmio che Apple può utilizzare liberamente nei modelli M4 di MacBook Pro. Questi schermi sono considerati migliori perché producono una migliore qualità dell’immagine, una maggiore precisione dei colori e una gamma cromatica più ampia. Questo importante cambiamento potrebbe essere il motivo per cui le nuove macchine vantano una luminosità massima SDR di 1.000 nit, rispetto ai 600 nit dei modelli precedenti, ma Apple non lo ha specificato.
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