Rainbow Six: Siege dichiara guerra ai cheater

Nella giornata di oggi è stato rilasciato un nuovo update per Rainbow Six: Siege nella sua versione PC, che porta l’ultimo titolo del celebre marchio a nome dello scomparso Tom Clancy alla versione 1.3. L’update sarà disponibile dal prossimo 20 gennaio su console, a distanza di sette giorni; come affermato da Ubisoft in un post sul forum ufficiale del gioco, infatti, il processo di testing degli aggiornamenti è molto più veloce su PC, e dà modo agli sviluppatori di ottenere feedback sugli aggiornamenti stessi e di fare eventuali ulteriori aggiustamenti successivi al rilascio, se necessario. La patch risolve i problemi causati dal precedente update, come ad esempio il peggioramento del glitch “muro di fumo”, presente fin dal lancio del titolo, che impediva di cominciare la partita dopo il caricamento della mappa, e un allungamento talvolta spropositato dei tempi di matchmaking in tutte le modalità classficate ed amichevoli. Le novità però non sono finite qui, ed infatti i classici “baroni” avranno a breve vita difficile con il nuovo sistema anti-cheating.

La beta di Rainbow Six: Siege è stata da molti criticata per l'importante presenza di exploit e hack vari. Ubisoft, però, non è stata a guardare.
La beta di Rainbow Six: Siege è stata da molti criticata per l’importante presenza di exploit e hack vari. Ubisoft, però, non è stata a guardare.

Il team ha infatti introdotto un sistema di uccisione immediata ed automatica per chiunque venga sorpreso a giocare in maniera scorretta, sfruttando per esempio il glitch che consentiva ai difensori di uscire dalla safe-zone durante la fase di preparazione difensiva, exploit che in ogni caso non dovrebbe essere più possibile. Tutti i cheater saranno bannati permanentemente, senza sconti: è stato, infatti, eliminato il ban temporaneo della durata di tre giorni che in precedenza veniva applicato alla prima violazione del codice di condotta. Un altro importante update riguarda l’aumento della precisione delle hitbox, grazie al miglioramento del netcode che consente ora di registrare la posizione dei giocatori 60 volte al secondo invece delle precedenti 30.
Per consultare il changelog completo dell’update 1.3 vi rimandiamo al seguente indirizzo.

 

Con un changelog così nutrito ad ogni patch, appare evidente come gli sviluppatori si stiano prodigando per tenere a freno ogni "velleità" della community. Lo faranno anche in futuro?
Con un changelog così nutrito ad ogni patch, appare evidente come gli sviluppatori si stiano prodigando per tenere a freno ogni “velleità” della community. Lo faranno anche in futuro?

Secondo gli sviluppatori questo aggiornamento prepara il terreno per l’importante update 2.0, che dovrebbe venir rilasciato il 2 febbraio in contemporanea su PC, PlayStation 4 ed Xbox One. A giudicare dalla frequenza e dalla cronologia degli aggiornamenti, sembra che il team di sviluppo abbia intenzione di supportare il titolo a lungo durante quest’anno. Rainbow Six: Siege, rilasciato il primo dicembre per Microsoft Windows e console current-gen, è stato premiato sulle nostre pagine dal buon Alessandro “Wall” Fileni con un onestissimo 8/10.