Una ferrea determinazione ed l’indomabile sogno di diventare Hokage… ascoltate gente! Naruto Uzumaki è tornato! The Last – Naruto The Movie torna per festeggiare il primo quarto di secolo dal debutto del più imprevedibile dei ninja. Il film è stato il terzo appuntamento di questa stagione di Anime Al Cinema, il progetto esclusivo di Nexo Studios in collaborazione con Yamato Video, assieme i media partner Radio DEEJAY, Cultura POP, MYmovies e ANiME GENERATION. The Last – Naruto The Movie è uscito in Giappone a fine 2014 e conclude la rinomata saga animata Naruto tratta dall’omonimo manga di Masashi Kishimoto, serializzato su Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 1999 al 2014. L’anime, invece, è diviso in due parti, Naruto e Naruto Shippuden, per un totale di 720 episodi trasmessi dal 2002 al 2017, attualmente disponibili sulle piattaforme streaming Amazon Prime Video (in versione doppiata) e Crunchyroll (in lingua originale con sottotitoli). Il film, sebbene sia l’unico lungometraggio canonico, non adatta degli eventi relativi all’opera cartacea, bensì è un soggetto originale, curato dallo stesso Kishimoto. L’autore è stato anche character designer e supervisore generale alle animazioni insieme a Tetsuya Nishio, Hirofumi Suzuki. The Last – Naruto The Movie è realizzato, come la serie TV, dallo Studio Pierrot, con la regia di Tsuneo Kobayashi e la sceneggiatura di Maruo Kyōzuka, che successivamente ha scritto anche la novel derivata dalla pellicola.
Due anni dopo la conclusione della quarta grande guerra ninja l’equilibrio del pianeta viene nuovamente minacciato da un enigmatico e potente nemico. Quando Hanabi Hyuga viene rapita, Naruto, Hinata ed i loro compagni si trovano di fronte ad una corsa contro il tempo per salvare l’amica e scongiurare una catastrofe mondiale. Un’avventura oltre i confini del globo, nella quale segreti ancestrali si legano ad un novello amore.
The Last but not the Least
Epico ed avvincente Naruto è un fenomeno culturale ed un’icona delle produzioni giapponesi. L’immenso successo riscosso dalle gesta del ninja ideato da Masashi Kishimoto è stato tale da trasformarlo in un universo narrativo vasto ed articolato, che, a venticinque anni dal suo esordio, continua a risuonare nel cuore di milioni di appassionati. All’opera originale, infatti, hanno fatto seguito non solo l’anime, ma anche diversi lungometraggi, novel, videogiochi e manga spin off, alcuni dei quali scritti e disegnati dallo stesso Kishimoto. Nondimeno, sempre sotto supervisione e collaborazione dell’autore, l’epopea prosegue con le avventure di Boruto, figlio del protagonista, e della nuova generazione di kounichi e shinobi. In questo mondo così vasto s’interseca The Last – Naruto The Movie, in veste di un ruolo non affatto marginale La pellicola, rispetto alle precedenti della saga, ha uno stretto legame con la trama principale, particolarità che la rende un’opera destinata esclusivamente ai fan, ai quali sono riservate due piccole sorprese alla fine dei titoli di coda. Il film, invero, è da considerarsi l’epilogo ufficiale di Naruto Shippuden, sebbene sia stato distribuito anni prima del termine della serie animata, poiché, in realtà, la sua uscita nella sale ha seguito la conclusione del manga.
In The Last – Naruto The Movie azione e romanticismo s’intrecciano plastici regalando agli spettatori un’esperienza emotivamente coinvolgente. Il lungometraggio, infatti, è una storia inedita incentrata sulla nascita della relazione amorosa tra Naruto ed Hinata, elemento non molto approfondito nell’opera originale, nella quale, comprensibilmente dato il genere, vi è poco spazio per certi sentimentalismi. A livello temporale s’interseca trai dei due capitoli finali del manga, mentre rispetto all’animesi situa all’incirca prima degli ultimi episodi: La storia della foglia – Il giorno perfetto per un matrimonio. Difatti è bene specificare che la cronologia della serie TV, specie nella sua parte finale, non è lineare, in quanto sono stati adattati alcuni dei romanzi della serie senza seguire il corretto ordine degli eventi. Ritroviamo, comunque, i nostri protagonisti in veste leggermente più adulta, contraddistinti da una maggiore maturità emotiva e personale. Un passaggio reso con gran cura e delicatezza, evidenziando, in modo naturale, l’evoluzione personale e sentimentale.
The Last – Naruto The Movie: un vortice audiovisivo
Il film è caratterizzato da una narrazione tendenzialmente non sequenziale, con numerosi flash-back, digressioni, nonché sequenze ripetute e multi-prospettiche. Tale peculiarità, seppur interessante, rallenta il ritmo della pellicola, il cui dinamismo è conservato unicamente nelle scene di combattimento/azione. Nonostante ciò, The Last – Naruto The Movie è un film godibile, capace di mantenere l’interesse dello spettatore grazie alla ricchezza dei suoi dettagli visivi e alla profondità emotiva delle scene. La pellicola, pur presentando una struttura narrativa complessa, offre momenti di grande intensità che compensano la cadenza a tratti flemmatica. La caratterizzazione dei personaggi risente del fatto che il film si rivolge ai fan della serie, i quali hanno già una profonda conoscenza dei protagonisti e delle loro dinamiche relazionali. Per questo motivo si concentra prepotentemente su Naruto ed Hinata, con particolare attenzione sulla presa di coscienza del giovane shinobi dei suoi sentimenti. I comprimari sono molto presenti nelle scene, tuttavia, ad eccezione parziale del nuovo nemico, non godono di un approfondimento sviluppato. Tale scelta, seppur su alcuni aspetti comprensibile, penalizza in piccola misura la pellicola, che perde la coralità dell’opera originale, nonché ci presenta un avversario dalla personalità poco definita ed incisiva. Il comparto tematico risulta ben trattato, riprendendo i contenuti già affrontati nella serie, con un’attenzione particolare alle questioni, connesse, “crescita personale” ed “amore romantico”. Un’ esplorazione contraddistinta da un approccio agli affetti intrinsecamente giapponese, che si manifesta attraverso una delicata orchestrazione di piccoli gesti e parole, arricchiti da sottili simbolismi, come la sciarpa realizzata da Hinata per Naruto, richiamo palese alla leggenda nipponica del filo rosso che lega le anime gemelle. Questa sensibilità conferisce al lungometraggio una profondità emotiva che trascende le apparenze, riflettendo una tradizione culturale radicata nella valorizzazione dell’implicito e del non detto. Una prerogativa già presente nell’opera originale in merito all’argomento “amore”, che, tuttavia, non aveva mai assunto il ruolo di protagonista indiscusso come in questa occasione. Una centralità da considerarsi, peraltro, un caso inconsueto nel mondo degli shonen.
The Last – Naruto The Movie vanta nel complesso un’ottima qualità audiovisiva, che non risente particolarmente dei suoi dieci anni, sebbene non sia, giustificatamente, paragonabile ai livelli raggiunti dalle produzioni attuali. Il film, come la serie tv, è realizzato in tecnica ibrida tradizione e C.G.I., ma presenta un tratto più rifinito rispetto all’anime, soprattutto nei fondali. Anche i personaggi godono di maggiore cura e dettagli, ma tale solerzia è discontinua, variando in base alle scene. Sempre, invece, molto fluide e ed espressive le animazioni, dai movimenti visivamente naturali. Estremamente accattivante la sequenza iniziale della pellicola, in bianco e nero, caratterizzata da disegni più realistici, dallo stile che oscilla tra l’effetto “ritratto a matita” ed il fotografico. Altrettanto apprezzabili le inquadrature finali con i titoli di coda, dei panel manga che, sulle note della musica, ci mostrano alcuni momenti del matrimonio di Naruto. La colonna sonora, composta come per Naruto Shippuden da Yasuharu Takanashi, si coniuga euritmica alle immagini, enfatizzandone magistralmente l’intensità emotiva. Lodevole il doppiaggio italiano, che mantiene il cast vocale della serie tv, offrendo un piacevole senso di continuità con la serie animata. Meno encomiabile, invece, l’adattamento italiano che presenta alcuni errori di traduzione, nonché l’uso dell’erronea espressione “pessima calligrafia”, contraddizione in termini purtroppo fin troppo diffusa.
The Last – Naruto The Movie emerge come un tassello imprescindibile per i cultori dell’universo di Naruto. Coniugando magistralmente azione e sentimenti, il film, nonostante le sue imperfezioni, riesce a trasportare lo spettatore in un viaggio emozionale di grande intensità. L’alta qualità tecnica, ancora ben percepibile a dieci anni di distanza, contribuisce ad arricchire l’esperienza audiovisiva. Un pellicola che, sebbene un po’ fuori dai canoni dell’opera, è un degno epilogo di questa fulgida epopea, dimostrandoci che anche il più “baka” dei ninja può portare con sé il peso dell’amore e della maturità.
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