Agatha All Along Recensione: down the Road, down the Witches Road

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โ€œAgata,ย tuย miย capisciย Agataย tuย miย tradisci, Agata guarda, stupisci comโ€™รจ ridotto questโ€™uomo per teโ€

Nino Ferrer, nel lontano 1968, cantava queste malinconiche parole, che si adattano perfettamente a quello che รจ il concetto dietro alla concezione di Agatha Harkness, la protagonista indiscussa, manco a dirlo, di Agatha All Along. Lo ammetto: ho iniziato la visione di questa nuova serie con poche anzi, pochissime aspettative, esclusivamente generate dalla mia passione per lโ€™universo Marvel e per il grande potenziale espresso dal personaggio nei pochi scampoli di notorietร  ricevuti in quel di WandaVision. รˆ proprio questo il primo, enorme, vantaggio dello show: avere una protagonista forte, luminosa nella sua oscuritร , capace di trascinare sulla dirompete uno show che, a dirla tutta, ha sorpreso di gran lunga le mie aspettative.ย 

Agatha All Along racconta una storia, anzi, piรน storie e lo fa con un ritmo e con una visione del mondo dellโ€™intrattenimento molto particolare. Lo show creato da Jac Schaeffer รจ un caleidoscopio di situazioni che spaziano, continuamente, di genere in genere, con temi e colori profondamente diversi a ogni sezione, e funziona dannatamente bene. Grazie soprattutto alla magistrale interpretazione di Kathryn Hahn, sia chiaro, ma guai a pensare che lo show sia soltanto Agatha.ย 

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Il cast di Agatha All Along vi sorprenderร 

Agatha All Along: la strada di tutti

Disponibile dallo scorso 19 settembre e culminata proprio nel giorno di Halloween con un doppio episodio conclusivo, per un totale di 9 episodi, Agatha All Along รจ uno dei punti di diamante dellโ€™offerta di Disney +. Lo show, chiaramente, nasce come uno spin-off della fortunatissima WandaVision, con cui condivide lโ€™immaginario e, in generale, i toni e i colori sgargianti e fuori di testa che ne hanno sancito il grande apprezzamento, allโ€™epoca. Ma non solo. Per quanto la serie prende le dovute distanze, per temi e contenuti, รจ doveroso sottolineare che รจ davvero importante conoscere WandaVision per apprezzare appieno tutte le sfumature tematica della nuova serie dedicata alla strega piรน irriverente della tv.ย 

Il tema principale di questa prima stagione di Agatha All Along รจ il viaggio, un viaggio non, come potreste pensare, di formazione ma, piรน che altro, di vendetta, distruzione e morte. Agatha รจ un personaggio insospettabilmente tormentato, divorato dai sensi di colpa e dilaniata da un passato oscuro, fatto di sofferenza, giochi di potere e tanta solitudine. Al netto di ciรฒ, perรฒ, il viaggio attraverso la โ€œStradaโ€ delle streghe viene raccontato con un piglio sorprendentemente divertente, irriverente e con una tinta da musical difficilmente ipotizzabili in partenza ma che, in realtร , funziona tremendamente bene. รˆ un viaggio ricco di situazioni al limite, quello di Agatha e della sua congrega, un viaggio tra costumi sopra le righe, momenti drammatici e soluzioni audiovisive dal forte impatto sia contenutistico sia cromatico, e tralasciando qualche piccolo momento di incertezza, risulta scorrevole e appassionante per tutta la sua durata.

Alcune situazioni sono veramente estreme e geniali

Il potere della congrega

Come vi ho giร  detto, grande parte del merito del successo di questa serie รจ dovuto alla magistrale interpretazione di Kathryn Hahn, ma attenzione a non svilire tutto il resto. La congrega messa in piedi dalla longeva strega, alla ricerca, ancora una volta, del potere a ogni costo e senza alcun tipo di filtri, รจ un vera e propria epifania di soluzioni autoriali dal grande spessore. Il grosso del merito รจ ancora una volta legato direttamente alle magistrali interpretazioni anche degli altri interpretati, che si sono calati perfettamente nei personaggi, plasmando cosรฌ una serie in cui tutto, sotto questo aspetto, sembra andare perfettamente al proprio posto, sempre e comunque. Basti pensare al giovane coprotragonista della storia, interpretato da Joe Locke o dalla splendida e super sexy Aubrey Plaza, nei panni della spaventosa ed enigmatica Rio Vidal. Ma non solo: ho apprezzato tantissimo anche il personaggio di Jennifer Kale, strega amante della natura e delle pozioni e delle arti curative, intereptrata magistralmente da Sasheer Zamata.ย 

In generale, perรฒ, ognuna delle streghe, โ€˜trascinateโ€™ in questo viaggio dalla stessa Agatha svolgono perfettamente il proprio compito, compiendo in modo parallelo alla protagonista il loro personale viaggio, ovunque esso sia destinato a condurle. A ciรฒ, come ho giร  detto prima, s aggiunge una direzione artistica a dir poco geniale, che abbraccia anche un comparto audiviosivio di grande spessore. La colonna sonora di Christophe Beckย (che ha lavorato anche aย Buffy – L’ammazzavampiri) e i costumi di Daniel Selonย rendono lโ€™opera un vero e proprio tripudio sensoriale e, ve lo posso garantire, alcune musiche, alcuni balli (ย The Ballad of the Witches’ Road su tutte) vi resteranno impressi per sempre o, almeno, finchรฉ Agatha vorrร .

Aubrey Plaza dร  il suo meglio nella nuova serie

Il viaggio continua?

Il finale, che non vi accenno nemmeno, rende chiaro che la storia รจ solo allโ€™inizio. Cโ€™รจ ancora tanto da dire e da scoprire, lo si percepisce chiaramente, ma oggettivamente, al netto di una fase centrale a dir poco meravigliosa, che questa scelta ha un poโ€™ rovinato la fase finale della storia. Ho avuto la sensazione che gli autori abbiano voluto, in qualche modo, tenersi qualche cartuccia per il futuro, lasciando un poโ€™ tutto aperto, in pieno stile Marvel, per intenderci. La doppietta del finale, con due episodi spettacolari, ha infatti gettato le basi per un sequel, a questo punto, praticamente obbligatorio, ma che non lascia del tutto l’amaro in bocco a quelli che hanno amato la serie. Al netto della volontร  di volontร  di lasciare tutto un po’ aperto, infatti, il finale riesce a chiudere un po’ tutte le sottotrame imbastite durante la prima stagione, e va a completare – il piรน possibile – un mosaico fatto di tanti pezzi e tanto diversi tra loro, che rimane comunque tutto ancora da definire.

Ciononostante, il risultato finale รจ comunque complessivamente vincente. Agatha All Along รจ un prodotto molto curato e concepito nel modo giusto ma, come vi dicevo in apertura, รจ uno show particolare, che puรฒ piacere tanto o non piacere affatto, senza mezze misure. La nuova serie di Disney + รจ irriverente, colorata, spettacolare e ha tantissime buone idee, ma in alcuni casi รจ sembrata un po’ troppo “tirata” dalla voglia di piazzarsi, comunque, entro una linea creativa ben precisa, evitando di fare strappi particolarmente audaci, al netto del grande coraggio alla base della sua creazione., O lo si ama o lo si odia, insomma, onestamente, e io sono contento e fiero di essere nella prima metร  e sono sinceramente curioso di scoprire come prenderร  piega la storia da qui in avanti.ย 

Del resto, โ€œla gloria ci attende, lรฌ, infondo alla stradaโ€.


Agatha All Along รจ un prodotto sopraffino e allo stesso tempo โ€˜caciaroneโ€™ quanto basta. Il connubio che viene su รจ a dir poco vincente, soprattutto per quanto riguarda il ritmo e la qualitร  dei temi trattati, senza mai dimenticare di strizzare lโ€™occhio a tutto il materiale pregresso del piรน recente corso del MCU. Sia chiaro: รจ uno show particolare, o lo si ama o lo si odia; ma, oggettivamente, risulta una produzione molto a fuoco e molto ambiziosa, che getta le basi per un futuro molto interessante.


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